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Il destino di Stefano Pioli sulla panchina del Milan è ormai scritto. 

Nelle ultime settimane, la posizione dell’allenatore rossonero è cambiata più volte in base ai risultati ottenuti. Dopo l’eliminazione dall’Europa League però data dalla sconfitta contro la Roma ai quarti di finale, la dirigenza del Milan ha deciso di esonerare il tecnico emiliano a fine stagione.
Stando a quanto riportato dal noto esperto di calciomercato Fabrizio Romano, i rossoneri hanno già deciso aldilà dei prossimi risultati e della qualificazione in Champions League. 

“I piani del Milan restano chiari e non sono cambiati: Stefano Pioli, atteso esonerato a fine stagione.Nelle prossime settimane seguiranno i passi formali per separarsi dal manager.”, afferma Romano su ‘X’. 

COSA FILTRA IN CASA MILAN

Nonostante lunedì sera il Milan affronterà l’Inter con il rischio di consegnare lo scudetto ai nerazzurri in quella partita, non ci sarà un esonero anticipato di Stefano Pioli.
È questo quanto filtra a Casa Milan dove a fine stagione saranno il patron Cardinale con il presidente Scaroni, il super consulente Ibrahimovic, l’ad Furlani e il dt Moncada a prendere la decisione definitiva.
Partendo però da un punto basilare: Pioli ha ancora un anno di contratto, quindi significa che andrebbe trovato un accordo, a meno che non sia lui a scegliere di cambiare squadra. Al tecnico va riconosciuto di aver raggiunto il secondo posto con una squadra totalmente rivoluzionata dal mercato estivo del 2023. La sensazione più diffusa nell’ambiente però è che Pioli sia ormai giunto alla fine di un ciclo.

I POSSIBILI SOSTITUTI

Finora non è stato ancora identificato un nome. Tuttavia, il profilo è molto chiaro: giovane, innovativo, compatibile con il progetto tecnico, il De Rossi del Milan per intenderci. Non uno come Conte, per esempio. Klopp sarebbe un sogno ma irrealistico al momento. Piuttosto, qualcuno come De Zerbi. Anche se nel caso del tecnico bresciano, ci sarebbe una clausola di 15 milioni da pagare al Brighton: non un dettaglio. Un altro nome interessante è quello di Conceiçao, mentre c’è stato un raffreddamento su Lopetegui. Tuttavia, per ora, sono solo ipotesi: poi si vedrà.