Fiorentina-Monza 2-1, Italiano: “La spinta di Joe ci dà furore, speriamo di raggiungere questa benedetta ciliegina”

Prosegue il buon periodo della Fiorentina che giovedì scorso, allo Jan Breydel Stadion di Brugge, ha staccato il pass per la finale di Atene di Conference League dove affronterà l‘Olimpiakos. Intanto però gli uomini di Italiano sono alle prese con le ultime due partite di campionato (tre considerata quella da recuperare con l’Atalanta ndr). Dopo lo scivolone nella sfida della scorsa settimana al Bentegodi contro il Verona gli uomini di Italiano, nell’ultimo posticipo della trentaseiesima giornata del campionato di Serie A, hanno sconfitto all’Artemio Franchi il Monza per 2-1.

Nel corso del match, infatti, la squadra di Palladino si è portata in vantaggio per prima grazie al gol realizzato dal bosniaco Djuric, dopo poco meno di dieci dal fischio di inizio. Tuttavia i viola sono riusciti a ribaltare lo svantaggio iniziale grazie alla reti di Nico Gonzalez, al 32′ del primo tempo, e Arthur Melo, nella ripresa. Con questo successo la Fiorentina va a quota 53 punti e sale all’ottavo, scavalcando il Napoli in classifica. Nel prossimo appuntamento di campionato, in occasione dell’anticipo della trentasettesima giornata, i gigliati dovranno affrontare proprio i partenopei in quello che sarà un vero e proprio scontro diretto per un posto in Europa.

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Foto fonte Gazzaviola.it

Nel post partita di Fiorentina-Monza Vincenzo Italiano ha commentato la vittoria della sua squadra ai microfoni di Dazn, come riportato dal sito Firenzeviola.it.

“Questa vittoria è per noi e per il nostro direttore. Per la presenza costante. Subire questa tragedia è stato qualcosa di molto difficile da affrontare. Con i ragazzi in ogni partita e allenamento lo ricordiamo. Forse la spinta di Joe ci dà furore e stiamo riuscendo a coinvolgere tutti, a ottenere risultati. Noi non possiamo staccare la spina, dobbiamo affrontare queste partite nel migliore die modi per arrivare con entusiasmo in finale. In questo momento nell’avvicinarci a quella data dobbiamo fare prestazioni di livello. Ho fatto l’esempio dell’Atalanta, che va forte e continua a spingere, mostra entusiasmo e grande furore. Quello che deve accompagnare noi fino al 29, per ottenere quella gioia insieme a tutti i tifosi che non siamo riusciti a ottenere lo scorso anno.

È stato un triennio fantastico, speriamo di raggiungere questa benedetta ciliegina. In questo momento l’unica attenzione è finire il campionato e arrivare a quella partita. Dobbiamo cercare tutti di pensare a quella finale, troppo importante perché ne va delle nostre carriere e del nostro futuro. Consegnarlo a Firenze e metterlo in bacheca sarebbe importante, l’unico pensiero va lì. La fatica inizia a farsi sentire, saremo alla 54esima partita, l’anno scorso ne abbiamo fatte 60. Qualcosa di incredibile giocare ogni tre giorni con poche sedute di allenamento e poche energie. È bello girare l’Europa, affrontare squadre importanti, così come complicato e difficile. Abbiamo trovato la chiave per arrivare pronti alle partite. Stiamo bene, tutti hanno i minuti nelle gambe e tutti possono essere utili”.