José Mourinho, noto per la sua schiettezza e per le sue dichiarazioni spesso controverse, aveva categoricamente escluso la possibilità di portare con sé giocatori della Roma nella sua nuova avventura al Fenerbahce. Parole chiare, decise, che sembravano mettere la parola fine a qualsiasi speculazione.
Eppure, come spesso accade nel calciomercato, le cose potrebbero non essere così semplici. Secondo quanto riportato da Fanatik.com.tr, media turco solitamente ben informato sulle vicende del club di Istanbul, Mourinho avrebbe messo gli occhi su Edoardo Bove, giovane centrocampista giallorosso e suo pupillo.
Un interesse che, se confermato, rappresenterebbe una clamorosa inversione di rotta da parte dello Special One. Ma il calcio, si sa, è fatto di sorprese e di colpi di scena. E Mourinho, da maestro della comunicazione quale è, potrebbe aver voluto semplicemente depistare l’attenzione mediatica, giocando d’anticipo sulle mosse di mercato dei suoi rivali.
Bove, le richieste della Roma per lasciarlo andare da Mourinho
Certo, portare Bove al Fenerbahce non sarà facile. La Roma, dal canto suo, valuta il giocatore almeno 20 milioni di euro e su di lui ci sono anche gli occhi di Bournemouth ed Everton, club di Premier League con una disponibilità economica ben maggiore rispetto ai turchi.
Non è da escludere, tuttavia, che il Fenerbahce possa tentare un approccio diverso, magari proponendo un prestito con diritto di riscatto. Un’opzione che potrebbe accontentare tutte le parti in causa, ma che dipenderà in ultima analisi dalla volontà dei Friedkin, proprietari della Roma.
Insomma, il futuro di Bove è ancora tutto da scrivere. Quello che è certo è che Mourinho, ancora una volta, è riuscito a catalizzare l’attenzione su di sé, alimentando il dibattito e le speculazioni dei tifosi e degli addetti ai lavori. E chissà che, alla fine, non riesca a portare a Istanbul il suo “pupillo”, regalando un nuovo colpo di scena a questa sessione di calciomercato.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.
