Scoppia il caos in Francia, dove il PSG è indagato per regali e presunta corruzione all’ex direttore di France Football, rivista incaricata dell’organizzazione del Pallone d’Oro. Al centro dell’indagine ci sarebbero rapporti particolari, fatti di pressioni e di regali fuori dal comune, da parte del club parigino a Pascal Ferré, per spingere la vittoria del pallone d’oro di Lionel Messi nel 2021.
Il PSG è indagato da novembre, come rivelato anche da Le Monde, l’inchiesta è aperta per chiarire i rapporti che legano il Paris Saint Germain a Ferré. Proprio l’ex direttore della stimata rivista di calcio francese, avrebbe giocato un ruolo principale nella vincenda. Questa poi ha portato Leo Messi a vincere il settimo Pallone d’Oro.
Il fatto strano è che quell’anno Ferré non votò l’asso argentino, bensì Robert Lewandowski, che durante quella stagione giocava al Bayern Monaco. L’attaccante polacco sarebbe dovuto essere il vincitore del premio in quella stagione. Visti i suoi innumerovoli gol ed il ruolo importante anche nel cammino dei bavaresi nelle diverse competizioni.
Questo non è bastato a far placare le voci su un possibile coinvolgimento di Ferré in quell’edizione del Pallone d’Oro. Infatti, secondo i media francesi, l’opera di convincimento del club nei confronti del direttore di France Football fu ampia, tanto da aver coinvolto diversi altri giornalisti.
Tra i regali ricevuti, oltre a diversi inviti in tribuna Vip al Parco dei Principi, anche una serie di viaggi gratuiti in Qatar, che hanno acceso la spia d’allarme nelle forze dell’ordine francesi. La polizia ha inoltre rivelato messaggi nei quali veniva citato Pascal Ferré, che ora è impiegato al PSG come addetto stampa.
