De Zerbi, Spalletti e la fame di migliorarsi

La maledetta ed “umana” voglia di migliorare.
Se’ stessi e di riflesso l’ambiente che ci accoglie. Andare a letto con un pizzico di stomaco vuoto. Non sazi. Svegliarsi al mattino con il giusto appetito per iniziare. Per i più ardimentosi, azzannare la giornata.
Non c’è bisogno della savana. Può andare bene la città ed un impiego al comune.
Argomento principe dell’educazione.
Migliorare e Migliorarsi.
De Zerbi, tecnico emergente e già apprezzato a carattere europeo, ha sottolineato quanto Luciano Spalletti, sia il più giusto candidato alla Nazionale.
Lo è soprattutto per quella sua fame di miglioramento.
Desiderio di esser meglio.
Modificare con l’esempio. Mostrare il proprio Desiderio per vederlo nascere in occhi nuovi.
Spalletti su questo è un maestro.
È un motivatore di gran qualità. Lo diventa nel momento in cui egli stesso si mette in gioco, si presta, si sacrifica e lavora sodo.
L’esempio è il miglior degli alimenti in tema di crescita personale.
Sandro Pertini, il presidente partigiano, il più amato, soleva dire.
Ai giovani non fate sermoni ma esempi.
Spalletti, contrastato da De Laurentiis, ha attualmente delle difficoltà ad arrivare in Nazionale ma è stato scelto proprio per la sua “Motivazione”.
Il suo dare senza risparmio di energia.
Come dice De Zerbi, per la sua fame di migliorare.
Solo gente affamata, grazie.