Dopo le dimissioni di tutto il Cda della Juve,  Massimiliano Allegri è stato scelto da John Elkann a rappresentare lo staff tecnico come garante del progetto di campo almeno fino al termine della stagione. 

In realtà, in attesa dell’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione previsto per il 18 gennaio, si vocifera che in questo governo tecnico manchi qualcuno che realmente parli di calcio. 

E così ecco che si prospetta anche una rifondazione societaria per quel che riguarda l’area sportiva che per ora resta in programma ma è rimandata ai prossimi mesi. 

La figura chiave da cui dipenderanno tutte le decisioni più importanti è quella di Maurizio Scanavino, direttore generale in carica dallo scorso 28 novembre e amministratore delegato scelto da Exor, ruolo che ricoprirà ufficialmente dal prossimo 18 gennaio. 

LO SCENARIO

Scanavino, uomo di fiducia di John Elkann e di Exor, attualmente riveste anche il ruolo di amministratore delegato e direttore generale del gruppo editoriale Gedi e prima o poi dovrà tornare a occuparsi completamente di questa realtà.

Rispetto alle previsioni iniziali che lo vedevano alla Continassa per un medio-breve periodo, ora si fa largo l’ipotesi per cui a Scanavino possa servire più tempo. In quel caso, se dovesse legarsi alla Juve con un mandato triennale o quasi, la società bianconera dovrà arrivare a breve ad un direttore sportivo esperto, di spessore internazionali e dotato di ampi poteri.

JUVE, NUOVO DS: CAMPOS IN POLE

In quest’ottica entro fine stagione la Juventus sarà chiamata a decidere il nome del nuovo Ds da affiancare a Scanavino. Tra i profili più interessanti è bene citare Frederic Massara che ha riportato il Milan allo scudetto e Cristiano Giuntoli del Napoli, quest’ultimo difficile da strappare a De Laurentis.

Tra i vari nomi quello che però è considerato il più appetibile è Luis Campos, attuale consulente del Psg e da sempre particolarmente legato a Massimiliano Allegri. 

Campos, in caso di approdo di Allegri al Real Madrid invece che alla Juventus, lo avrebbe seguito in Spagna. I due erano stati paparazzati insieme la scorsa estate a Montecarlo e la foto aveva fatto parecchio discutere. Il percorso, di Campos al PSG, mai semplice per la presenza ingombrante di Al-Khelaifi, sembra concluso e un posto alla Juve, dove avrebbe pieni poteri sulla parte sportiva potrebbe essere la soluzione migliore per lui.

In questo scenario si comprende come Federico Cherubini, in scadenza di contratto nel 2024, sia molto vicino in realtà all’addio a fine stagione ma una decisione sul suo futuro verrà presa solo più avanti. 

È chiaro che determinanti per Scanavino e il nuovo presidente Gianluca Ferrero saranno i primi mesi del 2023 sia sul piano sportivo che su quello giudiziario. 

Seguici su Instagram