Il Torino si è risvegliato in coppa Italia abbattendo il Cittadella, sotterrato da un poker che ha il sapore dello sfogo dopo le tante polemiche per la “stitichezza” offensiva della squadra di Juric. Il 4-0 non è da misurare ovviamente in relazione alla caratura dell’avversario, nettamente inferiore, ma in termini di fiducia nel gioco, nelle geometria e nella confidenza con il gol.

Non segnare a lungo o avere difficoltà nel farlo può diventare una maledizione, un blocco psicologico, e in quest’ottica la cascata di reti rifilate al Cittadella hanno tutto un altro significato. Se Radonijc è la sicurezza di questo inizio di stagione, il gol di Pellegri è un auspicio che possa finalmente esplodere.

Gli altri due gol sono arrivati dalle retrovie con Schuurs e Zima. Ben vengano perché in una squadra che va in difficoltà dal punto di vista realizzativo, devono metterci la testa e i gol anche i giocatori che di solito, i gol, cercano di non farli prendere.

Zima e Schuurs a segno nel 4-0 del Torino al Cittadella (foto LaPresse)

E’ stato proprio Zima a sottolineare l’importanza soprattutto psicologica della vittoria in coppa, soprattutto nelle modalità in cui è arrivata:

“Sono felice di aver segnato ma secondo me è più importante il modo in cui abbiamo vinto. Aver segnato 4 gol è importante, e ora dobbiamo vincere a Udine. Il gol è dedicato alla squadra. La partita è stata più difficile rispetto di quanto ci aspettavamo. Il primo tempo è stato tosto e il gol di Radonjic ci ha consentito di controllare meglio il gioco. Abbiamo giocato contro una squadra, seppur organizzata, che milita in Serie B.”

Zima difende i compagni, a cui ha dedicato il gol e il gruppo, che a suo dire può fare molto bene rispetto alla pioggia di critiche post-derby:

“La vittoria è stata importante ma dobbiamo vincere anche a Udine. Abbiamo grande fiducia tra di noi e sono contento che posso lavorare con i miei compagni di reparto. Siamo una bella squadra.”

Alla fine la promessa fatta a Milinkovic-Savic per aver segnato in coppia con Schuurs, che Zima sarà ben felice di onorare:

“Se devo pagare pegno dopo il gol segnato? Io e Schuurs dobbiamo pagare una cena come ci ha detto Milinkovic-Savic. La faremo la prossima settimana”.