La seconda partita valida per il turno preliminare valevoli per i Playoff di Serie B è stata vinta dal Brescia dopo un i tempi supplementari. Una lunga rincorsa da parte della squadra allenata da Corini che è iniziata nel primo tempo quando Kouan ha realizzato la rete degli ospiti. Il Brescia però si è ricompattato e il rigore di Pajac ha riequilibrato la partita. Il vero match lo si è avuto nei tempi supplementari quando il Perugia è riuscito a realizzare la rete la rete nel nuovo vantaggio con Matos. La forza del Brescia si è riversata all’interno dell’area di rigore dei perugini e al 107′ Aye ha realizzato il nuovo pareggio. Ma al 118′ Bianchi ha approfittato di una disattenzione della difesa del Perugia realizzando la rete del 3-2. Il Brescia va avanti a fatica e raggiunge la semifinale che lo vedrà difronte al Monza il 18 maggio al Rigamonti. Il ritorno sarà il 22 Maggio al Brianteo, noto per motivi di sponsorizzazione come U-Power Stadium.
Eugenio Corini in conferenza stampa, come ha riportato TifoBrescia, ha analizzato la vittoria contro il Perugia: “è stata una partita sofferta e meritata: entrambe le squadre hanno provato a vincere e fare gol. Se siamo noi in semifinale è perché ce lo siamo meritato. Siamo partiti bene e meritavamo di andare in vantaggio; poi però ci siamo trovati sotto reagendo bene. Nei supplementari subentra l’aspetto mentale e il Brescia oggi ha dimostrato di esserci sempre. Per me è un segnale fondamentale. Il Perugia è una squadra che ti porta ad allungarti: per questo ho deciso di rinunciare inizialmente a van de Looi preferendogli Bisoli. Ero concentrato fino alla fine perché ero convinto delle nostre capacità ora i ragazzi sono consci che possono stare dentro le difficoltà. E’ un grande passaggio di crescita. Ayé? Si è allenato bene negli ultimi giorni e oggi si è meritato il gol. Bianchi per me è fondamentale: l’ho visto molto brillante, sempre e ora nella mia testa si crea la domanda sull’aumentargli il minutaggio”.
Scoraggiato e rammaricato l’allenatore del Perugia, Massimiliano Alvini che in conferenza stampa, come ha riportato AC Perugia, ha analizzato la sconfitta contro il Brescia: “quando sono venuto qui a febbraio sono rimasto deluso, sensazioni che, a mente fredda, non fanno parte nemmeno di me. Non voglio entrare in questo. Abbiamo perso una partita giocata in 120 minuti. Usciamo penalizzati… un po’ troppo e non lo meritavamo. Francesco Forneau lo apprezzo, ha fatto un percorso simile al mio, ma la chiamata su Santoro è una chiamata errata. Sul gol del 2-2 abbiamo, purtroppo, fatto una lettura sbagliata, credendo di portarla fino in fondo, una partita avvincente, una clima bellissimo in uno stadio come questo. Ci saranno altre partite, dalla sconfitta di oggi si potrà trarre insegnamento per il futuro. Chi spero vinca? Auguro a tutte e 4 le squadre di arrivare fino in fondo, ma, da toscano, spererei che a spuntarla sia, a questo punto, il Pisa. Il Perugia ci è andato vicino qui al “Rigamonti” e questo è il mio più grande rammarico. Sarebbe stato qualcosa di straordinario. Dispiace molto aver chiuso così un campionato positivo come quello che abbiamo fatto”.
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