Nel campionato di Serie A più aperto degli ultimi vent’anni oltre alla lotta tutta milanese per lo Scudetto, in quest’ultima giornata si è infiammata sia quella per la salvezza che quella per i posti che riguardano la qualificazione in Europa League e Conference League.

La vittoria della Fiorentina sulla Roma ci presenta questo scenario: Lazio quinta con 62 punti, Atalanta, Viola e Giallorossi tutti a 59 punti, a due giornate dalla fine. Tutto verrà deciso nelle prossime due partite con la squadra di Sarri che ha tre punti in più rispetto alle rivali ma lunedì prossimo dovrà affrontare all’Allianz Stadium la Juventus, che sarà reduce dalla finale di Coppa Italia, e chiuderà la stagione davanti ai propri tifosi contro un Verona sempre molto combattivo.  Calendario non semplice anche per le altre contendenti: la Roma dovrà affrontare il Venezia in casa (i Lagunari hanno ancora qualche flebile speranza di salvezza) per chiudere contro il Torino in trasferta, partita che precede la finale a Tirana; la Fiorentina andrà a Marassi contro la Samp e terminerà la stagione al Franchi contro la Juventus; l’Atalanta dovrà andare a San Siro contro il Milan prima del congedo casalingo contro l’Empoli.

In caso di due squadre a pari punti la Lazio è in vantaggio contro i Viola, contro l’Atalanta conterà la differenza reti finale (per ora è +1 per i bergamaschi) e ha gli scontri diretti a sfavore con la Roma che è in vantaggio sulla Dea e con la Fiorentina conterà sempre la differenza reti totale (al momento +4 per i Giallorossi). In caso di più squadre a pari punti la classifica avulsa premierebbe le due romane con l’Atalanta sempre in coda.

La situazione paradossale è che per avere la certezza matematica delle qualificate in Europa League con il 5° e 6° posto ed il 7° posto per la Conference League si poterebbe addirittura attendere il risultato della finale di Tirana tra Roma e Feyenoord, in caso di vittoria la formazione romana avrebbe di diritto il posto in Europa League ed in base al suo piazzamento in classifica si sapranno i nomi delle altre due squadre a partecipare alla stessa competizione europea mentre nessuna italiana sarà presente in Conference nella prossima stagione.