Il Cagliari ha frenato la sua rincorsa alla salvezza perdendo sonoramente contro la Lazio per 3-0. La squadra di Mazzarri non ha potuto fare molto contro le incursioni di Immobile, di Luis Alberto e di Felipe Anderson che hanno sviluppato incursioni e soprattutto attaccando rapidamente la zona laterale del campo. Il Cagliari però non esce ridimensionato, ma deve stare molto più attento a coprire le ripartenze offensive. Ora la squadra sarda deve sperare nelle sconfitte di Venezia e Genoa per evitare di esser risucchiata nuovamente nella zona retrocessione. Walter Mazzarri in conferenza stampa ha dichiarato: “abbiamo commesso l’errore di pensare che potessimo fare la partita noi sempre e comunque, invece che aspettarli un po’ e chiudere gli spazi. I tre gol sono arrivati su palle perse da parte nostra, su situazioni gestite con superficialità. Il nostro approccio è quello di cercare di fare risultato contro chiunque, anche contro le grandi squadre come la Lazio. Forse abbiamo avuto un po’ di presunzione al cospetto di una formazione che ha giocato compatta come sempre fanno i gruppi di Sarri: ci hanno aggrediti, il rigore ha indirizzato la gara e poi nella ripresa la terza rete in contropiede l’ha chiusa. Abbiamo reso tutti meno dei nostri standard, una prova sottotono a livello collettivo, dobbiamo lavorare su ciò che non ha funzionato, come le reti subite in ripartenza, mentre su azioni manovrate abbiamo contenuto meglio. Paghiamo errori in fase di possesso palla, questo di solito succede alle grandi squadre e forse oggi abbiamo pensato di esserlo. Ci servirà come bagno di umiltà per la gara di La Spezia”.