Con Edin Dzeko in procinto di lasciare Trigoria per trasferirsi all’Inter (il bosniaco ha trovato l’accordo per un biennale da 5,5 milioni più bonus a stagione, alla Roma un indennizzo da 1,8 milioni di euro), il g.m. Tiago Pinto è alla ricerca di un sostituto di livello da regalare nel più breve tempo possibile a José Mourinho.

Sono due le piste principali seguite dalla dirigenza giallorossa: la prima è quella che porta al giovane Alexander Isak, attaccante classe 1999 in forza alla Real Sociedad con la quale un mese e mezzo fa ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2026. Trattativa non semplice a causa della clausola da 70 milioni di euro. La trattativa potrebbe sbloccarsi con un’offerta da 40 milioni più bonus.

La seconda pista corrisponde al nome di Tammy Abraham, attaccante del Chelsea chiuso dall’arrivo di Lukaku. Sull’attaccante c’è il forte pressing anche dell’Atalanta. Abraham ha messo a segno 6 reti nell’ultima stagione e ben 15 nella stagione 2019-2020 ed anche lui ha una valutazione sui 40 milioni.

Perde corpo in queste ore la pista del Gallo Belotti, ieri entrato a 20 minuti dalla fine nell’amichevole persa per 2-1 dal Torino sul campo dell’Az Alkmaar. La valutazione di Cairo del cartellino (sui 30 milioni) sta frenando la trattativa.

Il sogno della dirigenza capitolina è Mauro Icardi. L’attaccante argentino, chiuso ancora di più dall’imminente arrivo di Lionel Messi, costa molto di ingaggio (9 milioni a stagione èl”ingaggio percepito dal Psg) senza dimenticare che la società transalpina lo ha pagato oltre 70 milioni appena due anni fa. L’unica soluzione praticabile è ricorrere ad un prestito biennale con riduzione dell’ingaggio da parte dell’argentino.

Altri nomi seguiti sono quelli di Azmoun dello Zenit, Lacazette dell’Arsenal, Seferovic del Benfica e Scamacca. Ma al momento sono considerati seconde scelte e non scaldano più di tanto né Mourinho nè la dirigenza.