La Juventus ieri si è radunata alla Continassa ed è ripartita per la nuova stagione di campionato.

Uno dei giocatori maggiormente sotto osservazione è stato Arthur Melo

Il brasiliano, 24 anni, arrivato a Torino grazie all’operazione di scambio con Miralem Pjanic, ha vissuto una stagione parecchio travagliata e non è riuscito a mostrare le sue capacità e a far breccia quindi nei cuori dei tifosi bianconeri. 

Complice in tutto ciò un brutto infortunio patito nella partita del 16 dicembre scorso contro l’Atalanta, a seguito di un contrasto di gioco con Romero e che ancora gli sta dando problemi. 

Il calciatore infatti lamenta una calcificazione post traumatica nella zona interossea tra tibia e perone.   Nonostante la patologia dolorosa, l’intervento era sempre stato visto come l’ultima spiaggia e, per questo motivo, durante l’estate Arthur ha lavorato intensamente con il suo team personale in modo da riprendersi al meglio. 

Questa fase di precampionato servirà a valutarne le condizioni perché, se dovesse tornare a farsi sentire il dolore nonostante la terapia, l’operazione resterebbe l’unica via e con essa la speranza di tornare nel gruppo in un paio di mesi al massimo. 

RIMARRÀ IN BIANCONERO?

É questa la domanda che più interessa oggi i tifosi della Vecchia Signora. 

Ieri Arthur é arrivato nel pomeriggio al J-Medical e, dopo alcuni controlli, si é concesso ai tifosi presenti con selfie sorridenti e autografi. 
Uno dei sostenitori gli ha rivolto la fatidica domanda : “ Resti?” e il brasiliano ha riposto in modo categorico “Sì che rimango”. 

Secondo indiscrezioni non ci sarebbero volontà concrete, nè da parte della Juve nè da quella del giocatore, di lasciarsi in modo concreto. 

Arthur è legato contrattualmente alla Juve fino al 2025 con uno stipendio di 5 mln l’anno.
L’unica via per non produrre minusvalenze sarebbe quella di uno scambio ma attualmente non ci sono voci di mercato in tal senso.

L’intervento, qualora fosse l’unica via perseguibile, non genererebbe però una situazione ideale.
Per Arthur che si troverebbe a faticare ulteriormente, perdendo i primi mesi del campionato, a trovare un posto da protagonista nelle gerarchie di Allegri che giá sembra orientato ad un centrocampo con un altro tipo di fisicità e di dinamismo, quello che potrebbero dargli giocatori come Rabiot, Bentancur e Locatelli.
Per la Juve che numericamente conta su Arthur.
Rinunciare al brasiliano in avvio di campionato vorrebbe dire congelare i movimenti in uscita(Ramsey in primis), attendere il rientro del brasiliano e valutarne insieme i tempi di recupero.

Vedremo quindi durante il ritiro se emergeranno altri dettagli sulle condizioni fisiche di Arthur e sul suo futuro.
Per ora l’unico ad esprimersi è stato il brasiliano che ha manifestato la volontà di restare e di lavorare per una stagione migliore della precedente.

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