Cassano ha ragione su Maradona e Messi?

Ritorna l’annosa diatriba sul confronto tra Maradona e Messi, questa volta per bocca di Antonio Cassano.

Il succo delle parole dell’ex attaccante della nazionale è questo: “Maradoniani, fatevene una ragione: Messi è meglio. Fa le stesse identiche cose da 15 anni, ha fatto 710 gol e 300 assist; Maradona le ha fatte per 5 anni e ha fatto 350 gol”.

Prima di addentrarci nella questione, è doveroso fare una premessa: evitiamo di confrontare calciatori con caratteristiche diverse. Nel senso, è impossibile mettere nello stesso gruppo giocatori di ruoli completamente diversi. I premi generali sono piuttosto campati in aria, in quanto inseriscono nel mischione portieri e difensori con trequartisti e attaccanti. Ovviamente questi ultimi hanno un notevole vantaggio nelle preferenze. Viste le caratteristiche del tutto diverse, anche un confronto tra Messi e Cristiano Ronaldo risulta poco proponibile.

Ben diverso è, invece, quello tra Messi e Maradona. I due condividono fisico, caratteristiche e più o meno il ruolo, tra le varie cose. Messi e Maradona hanno però giocato in due periodi diversi, in contesti diversi e ciò rende qualsiasi confronto non oggettivo al 100%.

La cosa comica è che c’è chi asserisce con assoluta certezza che il migliore sia Messi e chi invece che il numero uno sia Maradona. In Catalogna sono tutti concordi a reputare messi il GOAT, mentre a Napoli c’è un plebiscito per il D10S.

Il discorso di Cassano è piuttosto limitato, in quanto prende in considerazione solo alcuni aspetti. Maradona non si è trovato nel miglior Barcellona di sempre, per usare un eufemismo. Nel periodo di Messi in Blaugrana, che continua ed è in fase di ulteriore evoluzione, si è verificato invece un perfetto allineamento di astri. In Blaugrana il paragone non si pone, ma ciò non è una discriminante. Maradona ha scelto poi di andare a Napoli, vincendo trofei con una squadra che, prima della sua era, aveva una bacheca scarna.

Messi ha scelto di rimanere in Blaugrana a vita, facendo incetta di trofei personali e di squadra. Quello che gli manca è il Mondiale da protagonista. Maradona ha giocato la Coppa del Mondo, vincendone una e concludendo al secondo posto nell’altra edizione. Messi invece ha raggiunto una finale e non ha vinto trofei con l’Argentina.

Maradona ha sempre giocato in squadre operaie, con pochi campioni come compagni. Messi ha sempre giocato in un Barcellona imbottito di campioni e fuoriclasse. Xavi, Iniesta e Puyol sono stati tra i migliori calciatori di tutti i tempi nei rispettivi ruoli.

In nazionale nessuno dei due ha giocato con grandi campioni, fatte salve poche eccezioni. Messi ha avuto Higuain e Di Maria tra i migliori compagni (campioni, ma non fuoriclasse), mentre Maradona non ha avuto compagni che rispondessero a questa definizione. Messi ha raggiunto la finale nel 2014 con la nazionale, ma nell’ultimo atto non ha brillato.

Così come non ha brillato in Coppa America. Il fuoriclasse del Barcellona si è fatto espellere nell’ultima edizione, dopo essere uscito mestamente. In quella precedente è emblematica l’immagine dei compagni tutti riuniti in cerchio e lui fuori. A livello di leadership e carisma non è a livello dei più grandi e questo è un dato di fatto. Per contro Maradona ha giocato pochissime partite in Coppa America, arrivando a conquistare solo un terzo posto nel 1989. Specialmente in passato, le migliori compagini schieravano formazioni sperimentali, lasciando in panchina i migliori.

Quanto afferma Cassano sugli anni ad altissimi livelli è inconfutabile, ma non può essere una discriminante per reputare chi sia il migliore tra Messi e Maradona. Il resto del commento è invece totalmente fuori luogo.

Per quanto riguarda le coppe europee, il terreno di confronto è irto di ostacoli ai fini del raggiungimento di una valutazione oggettiva. Messi ha fatto incetta di Champions, ma ne ha disputate tantissime e con la miglior squadra. Maradona non si è mai avvicinato a conquistare la Coppa Campioni, ma ne ha giocate due con un Napoli che non era certo paragonabile alla squadra blaugrana. Un Napoli che ha vinto una Coppa UEFA, che a quei tempi valeva tantissimo.

I fan di Maradona avranno come argomento robusto e solido la decisività in nazionale e il carisma del Pibe de Oro. I fan di Messi porrebbero invece l’accento sugli anni ad altissimi livelli e sul numero di gol con la maglia del Barcellona.

Messi vive in un calcio dove la carriera ad alti livelli dura molto di più, i tempi di Maradona erano diversi. Epoche calcistiche diverse, contesti completamente differenti. Proprio per questo motivo le argomentazioni di Cassano sono flebili, così come lo è qualsiasi argomentazione unilaterale, che non effettua un’analisi a 360 gradi e scevra da pregiudizi.