Harry Kane, centravanti e stella del Tottenham, si è infortunato alla caviglia e starà fuori circa due mesi. Il suo infortunio arriva in un momento importantissimo della stagione, con il Tottenham che deve difendere il piazzamento nelle prime quattro in Champions e fare bene nella competizione europea più importante.

Adesso Pochettino si ritrova con un bel grattacapo ed è chiamato ai ripari. Non dimentichiamo che il coreano Son è anche lui indisponibile, visto che sta giocando la Coppa D’Africa. Si sa che i calciatori non tornano certo in buone condizioni dopo aver disputato un torneo continentale nel bel mezzo della stagione. Nel peggiore dei casi Son tornerà disponibile nella prima metà di febbraio, quindi non prestissimo.

Potrebbe essere avanzato Dele Alli nel ruolo di attaccante, ma non sembra essere un’opzione fattibile, se non per qualche frangente di partita. Adesso anche Sissoko è fuori mentre Dembele sta per sbarcare in Cina. Per quanto riguarda gli altri infortunati, Lucas Moura e Dier torneranno contro il Fulham mentre Wanyama ne avrà per più tempo.

A questo punto è possibile che gli Spurs chiuderanno per il prestito di Malcolm dal Barcellona, che punta non è. L’attaccante di riferimento dovrebbe quindi essere l’ex Juventus Fernando Llorente mentre Pochettino ha affermato che Janssen non rientra nei suoi piani.

Una fase offensiva composta da Alli ed Eriksen dietro Malcolm e Llorente sarebbe comunque di livello. Lo spagnolo è forte di testa e gioca bene di squadra, ma chiaramente non ha le doti da bomber di Kane.

Qualsiasi soluzione, a meno di improbabili arrivi di un grande attaccante, sarebbe per limitare i danni. L’assenza per circa due mesi di un fuoriclasse come Kane sarebbe troppo importante.