Tiago Djalò, arrivato alla Juventus solo nella sessione di mercato invernale, potrebbe già salutare Torino.
Durante la sua breve avventura in bianconero il difensore non ha avuto modo di mettersi in mostra, complice anche un lungo infortunio subito quando era ancora al Lille.
Con Massimiliano Allegri non ha trovato spazio e ha collezionato una sola presenza con la Juve proprio dopo l’esonero del tecnico livornese e il passaggio del testimone a Paolo Montero, a fine campionato. Il centrale difensivo è considerato da molti un “oggetto del mistero” ma sembra avere diversi estimatori, tra cui una squadra in particolare.
IL PORTO LO HA INDIVIDUATO COME SUO EREDE
Secondo quanto riferito dal giornale ‘A Bola’, il Porto sta cercando un sostituto per Pepe. Il veterano difensore centrale, 41 anni, non rinnoverà il suo contratto in scadenza il 30 giugno, il che significa che il club dovrà necessariamente acquistare un nuovo giocatore per rimpiazzarlo, vista l’importanza del suo ruolo nella squadra.
Il profilo individuato come possibile sostituto è proprio quello di Tiago Djaló, un giocatore ancora giovane ma fisicamente adatto a soddisfare le esigenze della squadra dei Dragoes.
DJALO NON È IN VENDITA
Sempre stando a quanto riportato da “A Bola” la dirigenza bianconera non ha alcuna intenzione di vendere Djalò. Il centrale lusitano classe 2000, costato alla Juve 3,6 milioni di euro più bonus, ha sottoscritto a gennaio un contratto da ben tre milioni di euro a stagione e la Juventus è disposta a cederlo solo in prestito. I bianconeri inoltre aiuteranno il club che lo farà crescere pagando il 70% del suo ingaggio durante l’eventuale prestito. Il Porto, viste anche le condizioni finanziarie in cui si trova, ha preso atto della volontà della Juventus e potrebbe aprire alla strada del prestito ma con l’inserimento di un’opzione per l’acquisto.
Giornalista pubblicista.
Appassionata di calcio a 360º
