Roberto De Zerbi ha lasciato il Brighton a fine maggio. Il tecnico bresciano ha ritenuto conclusa la sua avventura nel club inglese, nonostante non avesse accordi con altre società. Il Milan ha mostrato interesse mentre le voci su Bayern, Barcellona e United sono rimaste tali.

A meno di clamorosi colpi di scena, De Zerbi resterà quindi fermo a inizio campionato. Il suo profilo è quello di tecnico che avrebbe bisogno di tempo per impartire i proprio dettami, ovvero non da allenatore subentrante in corsa. Tuttavia il suo primo anno al Brighton ha smentito tutto ciò.

Le scelte di diversi club europei sono state temerarie. Naturalmente tra gli allenatori stranieri e italiani svincolati c’è gente di nome. Basti pensare a Zidane, Klopp, Tuchel, Pochettino, Potter, Sérgio Conceição, Tudor, Mazzarri, Sarri e Allegri. Le scelte dei vari club non seguono un filo logico. Chi si aspettava che il Bayern affidasse la panchina a Kompany? Che il Liverpool puntasse su Slot? Che il Milan andasse su Fonseca? Che il Chelsea puntasse su Maresca?

Molte scelte sono indirizzate dai procuratori, che hanno canali preferenziali con vari club. Gli allenatori validi che sono senza panchina abbondano. Naturalmente c’è chi può preferire un anno sabbatico. Uno o più anni nel caos di Zidane. Non è scritto poi da nessuna parte che un Bayern, un Chelsea o un Liverpool decidano per l’avvicendamento.

A meno di chiamata da una big estera (per nulla facile), l’ipotesi più realistica è che De Zerbi quindi possa subentrare su una panchina italiana. Ogni club ha tuttavia le proprie esigenze e dinamiche. Mai dare per scontato che una squadra che opti per l’avvicendamento in panchina dia poi la priorità all’ex tecnico del Brighton rispetto a uno dei succitati allenatori italiani.

Ad ogni modo, sempre che non arrivi la chiamata da un club estero di livello, De Zerbi dovrà rivedere gioco forza le proprie ambizioni per l’immediato. Ci sarebbero anche club esteri non di primissima fascia. In Premier League è apprezzato, ragion per cui potrebbe essere chiamato anche da squadre che non fanno parte della top 6.