Succede quasi tutto nel primo tempo allo Stadium di Torino, dove la Juventus vince 3-2 contro il Frosinone in extremis. Ad aprire le danze il solito Vlahovic che al terzo minuto buca l’avversario su assist di McKennie, coadiuvato da una leggera deviazione. Ci mettono poco gli uomini di Di Francesco a ristabilire la parità grazie alla rete di Cheddira di testa sotto l’incrocio. Raddoppio degli ospiti al 27′ con una grade azione che conduce al gol Brescianini con un tiro all’incrocio. Al 32′ di nuovo Vlahovic con un sinistro chirurgico segna il 2-2 di nuovo su assist di McKennie. L’arbitro fischia la fine della prima frazione e manda negli spogliatoi le due formazioni.

Foto ufficiale dal profilo X della Juventus

Alla ripresa del gioco la Juventus cerca il gol del vantaggio e ci va vicina in diverse occasioni con Chiesa, ma l’azzurro non è sembrato essere in gran forma. Grande voglia dimostrata anche da Alcaraz, subentrato all’infortunato Rabiot, ma la sua precisione è decisamente da migliorare. Il Frosinone nella seconda frazione crea poco o nulla, ma comunque regge bene l’assalto dei bianconeri che dimostrano poca lucidità e precisione sotto porta. Giunti al recupero sembra ormai essersi delineato il pareggio, ma su calcio d’angolo all’ultimo minuto arriva Rugani sul secondo palo che incrocia sotto le gambe del portiere e regala i 3 punti alla Vecchia Signora e la sua prima vittoria nel mese di febbraio.

Juventus-Frosinone 3-2, le parole di Rugani

L’uomo decisivo per la vittoria della Juventus col Frosinone ha commentato il suo contributo nel post partita: “Una liberazione, gol troppo importante che ci toglie da un momento difficile dal quale fatichiamo ad emergere. Il gruppo sta crescendo, è nuovo a queste situazioni, adesso non dobbiamo fare un passo indietro continuando la nostra risalita”.