Nonostante la prima sconfitta stagionale del nuovo Milan campione d’Italia contro il Zalaegerszegi, mediocre squadra ungherese, l’entusiasmo dei tifosi rossoneri è alle stelle per la nuova stagione. I Rossoneri devono tagliare il traguardo della seconda stella e Pioli, dopo la battuta di arresto in terra magiara, aveva indetto un allenamento a porte chiuse nel ritiro di Villach per focalizzare la seduta su tattica e schemi.

Il tecnico necessitava della dovuta concentrazione ma non è stato possibile. I tifosi hanno cominciato ad arrampicarsi sui tetti delle macchine per poter vedere i loro beniamini in campo, per sostenerli e vederli dal vivo. Pioli ha deciso così di “aprire le porte” del centro sportivo che ospita il ritiro per facilitare il compito ai supporter ed anche per evitare che qualche tifoso si facesse male nel tentativo di ottenere una visuale migliore.

Una scelta che ha permesso ai tanti tifosi al seguito del Milan di accomodarsi sugli spalti, invitati a rispettare l’importanza dell’allenamento e a non distogliere, nei limiti del possibile, l’attenzione sul focus della seduta.

Il Milan non contravverrà al programma e ha confermato che anche l’allenamento di domani, previsto per le 17, sarà a porte aperte. E’ proprio il caso di dire che il tifo rossonero, sulle ali di uno Scudetto appena vinto, è un fiume in piena difficilmente arginabile. Pioli da fine psicologo lo ha capito, ha deciso di non limitare l’entusiasmo e usarlo invece come carburante per dare la carica ai giocatori stessi.

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