Per un Insigne che è in procinto di fare le valigie, c’è chi dal Canada vorrebbe tornare. Giovinco ha chiuso la sua avventura a Toronto dove ha deciso di stabilirsi con la sua famiglia in maniera definitiva. Questo fatto tuttavia non esclude che il “lavoro” possa riportarlo in madre patria, dopo aver girovagato per il mondo. La città italiana che è rimasta nel cuore della “formica atomica” è Parma, dove ha espresso il suo miglior calcio e ha raggiunto la Nazionale.

Incalzato sulla possibilità di poter tornare a giocare in Italia, Giovinco è stato netto e senza filtri

“Io l’ho detto a Gigi: mi piacerebbe vestire ancora la maglia del Parma anche perché ho vissuto un periodo molto bello della mia carriera li. Gigi (Buffon) mi ha caricato molto riguardo l’idea di tornare. So che il mio procuratore ha parlato con il direttore Ribalta ma non so se rientro nei piani del mister Iachini”. 

Inutile dire che un giocatore del calibro di Giovinco, in serie cadetta, potrebbe essere far fare il definitivo salto di qualità agli ambiziosi emiliani. Sotto la nuova proprietà di Krause il Parma sta cercando di allestire un “instant team” in grado di riportare la società nel calcio che conta nel più breve tempo possibile. Ad aspettare il fantasista cresciuto nelle giovanili della Juventus ci sarebbe un suo vecchio amico, quel Buffon che in Serie B sta ancora facendo la differenza nonostante l’età. Giovinco non nasconde che la sua voglia di tornare a Parma è, in gran parte, spinta dalla voglia di ricongiungersi al “vecchio” Gigi, amico di vecchia data.

“Sono molto legato a Gigi e so che ama il Parma. È un uomo eccezionale e ho un ottimo rapporto con lui. L’ho sentito recentemente ed era carichissimo: ha voglia di portare il Parma in serie A”.

Il tempo dirà se il clamoroso ritorno di Giovinco sarà possibile ma conoscendo la voglia della nuova società di tornare velocemente in Serie A, l’ipotesi è tutt’altro che remota.