Ieri pomeriggio si è tenuto alla Continassa il tanto atteso incontro tra la dirigenza della Juventus e quella del Sassuolo per cercare di portare, finalmente, Manuel Locatelli a Torino. 

Il quarto appuntamento tra i due club non ha però portato al risultato sperato. 

Niente fumata bianca quindi. 

La cosa non sta piacendo molto ai tifosi della Juventus che, stanchi di questo continuo tira e molla, si sono scatenati sui social contro la società. 

L’accusa principale è quella di stare troppo ai giochi del Sassuolo che sembra tenere in pugno i bianconeri per la trattativa. 

Cosa abbastanza singolare considerati gli affari milionari di cui si è sempre resa protagonista cinica e indiscussa.

La Juve e Locatelli una storia finita con un lieto fine scontato. Forse.

I bianconeri hanno puntato tutta la loto campagna acquisti sul centrocampista neroverde e c’è il giocatore che non vede l’ora di trasferirsi a Torino.
Il Sassuolo è il Don Rodrigo di questo romanzo d’amore estivo che, dettaglio non irrilevante, si insinua tra i promessi sposi e lo fa con fermezza da maggio. 
L’ad Carnevali non molla di un centimetro e non da ancora il via libero definitivo alla cessione del suo gioiello neo campione d’Europa. 

COSA MANCA ALLA FUMATA BIANCA

Il motivo per cui ieri non si è raggiunto l’accordo? 
Il classico nodo attorno al quale certe trattative finiscono anche per fallire. 

Diritto o obbligo di riscatto?
Obbligo condizionato a obiettivi come il raggiungimento della qualificazione in Champions? 

Sulla cifra del cartellino ci siamo. 
Che siano i 35 milioni chiesti dal Sassuolo o i 32 a cui sembra essersi spinta la Juve, poco cambia. 
Su questo punto un incontro si trova sicuramente.

Sulla formula è un po’ meno facile, come dimostrano i fatti. 
La Juve ha fissato un prestito oneroso a 5mln + bonus con 23 mln di riscatto con obbligo.

I neroverdi vogliono il prestito annuale con obbligo di riscatto. Niente condizionamenti e neanche l’obbligo che scatterebbe al raggiungimento della Champions come chiederebbe invece la Vecchia Signora.
Sul tavolo della trattativa quindi l’unica distanza è questa.

Toccherà aspettare ancora due o tre giorni e a inizio settimana quindi avremo la risposta definitiva.  Tutto lascia pensare che l’affare andrà in porto alla fine. 

Locatelli vuole la Juve e lo dimostrano anche dei suoi recenti like a foto con la maglia bianconera e Allegri, nonostante abbia detto che il suo centrocampo va bene così com’è, forse ha più fretta di lui.
Il Sassuolo è un osso duro però e l’ha dimostrato chiaramente. 
A Cherubini, Nedved e Arrivabene spetta quindi il difficile compito di convincerlo. 

CHIUSURA 

A inizi settimana ci si sposta a Milano quindi negli uffici del Sassuolo. 

Qui la discussione, incanalata ormai sui giusti binari, potrebbe portare all’intesa definitiva. 

Più che l’obbligo dato dalla qualificazione in Champions si arriverebbe a quello legato alle presenze, almeno in doppia cifra. 

L’ottimismo che circola tra gli addetti ai lavori lascia ben sperare. 
I tifosi ormai la buttano a ridere creando meme ad hoc per la situazione ma è evidente che una chiusa dev’essere raggiunta perchè, questo tira e molla, sta diventando a tratti stucchevole. 

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