Il campionato della Juve sta andando oltre le peggiori aspettative. A gennaio sarebbe stato impensabile, ma i bianconeri si ritrovano invischiati nella lotta per un posto in Champions League. Per raggiungere l’obiettivo la squadra di Pirlo deve ottenere all’incirca 11-12 punti.
La squadra non ha certo brillato in stagione e il gioco farraginoso è oramai una costante. Il gruppo non sembra più coeso. Il ricambio generazionale, invero portato avanti non sta sortendo gli effetti sperati. In questa stagione sono mancati i calciatori nel pieno della maturità. In mezzo a tanti giovani e qualche “vecchietto”, non hanno convinto nemmeno gli elementi nella fascia 26-31 anni.
Inoltre i senatori sembrano aver dato oramai tutto. Buffon ha compiuto 43 anni, Chiellini va per i 37 e ha mostrato tanti problemi fisici, Bonucci ne sta per compiere 34 ed è anche lui in fase calante.
CR7 non è considerabile un senatore, causa militanza, ma anche lui è lontano dai fasti di un tempo. Il portoghese segna caterve di gol, ma è decisamente meno lucido. CR7 guadagna quasi 60 milioni di euro lordi a stagione. Senza un lungo percorso in Champions, queste cifre sono una mazzata economica.
Il peso dei tre pilastri di tanti scudetti nello spogliatoio è ancora forte e non è affatto detto che ciò sia un bene. Gli alterchi con Sarri sono stati testimoniati a più riprese. Pirlo, più giovane di Buffon, è stato un compagno di squadra. Con lui non c’è quel distanziamento e i tre in questione possono avere voce in capitolo spesso eccessiva.
Bonucci difficilmente andrà via. Buffon potrebbe andare a giocare altrove, mentre per Chiellini il ritiro è un’opzione. La Juve attuale non deve ricostruire del tutto, ma perseverare con determinati senatori potrebbe essere deleterio. Servono volti nuovi, servono nuovi leader. Considerato che il futuro di Dybala è incerto e che gli altri calciatori nel pieno della maturità non stanno certo brillando, il nuovo capitano e i leader del futuro prossimo potranno essere scelti tra alcuni dei migliori giovani. De Ligt e Chiesa sono due degli indiziati principali.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione
