Il Napoli di Gattuso è stato sorteggiato nel gruppo F. Gli azzurri erano in prima fascia. Il girone pescato dall’urna è di media difficoltà. Affrontando queste squadre con il giusto piglio, il Napoli è decisamente in grado di superare il turno e, probabilmente, di arrivare al primo posto.

Analizziamo queste avversarie.

Real Sociedad

La squadra allenata da Imanol non era tra le più semplici della seconda fascia, ma neanche la più ostica. Il leader è il capitano Oyarzabal ed è foltissima al presenza di calciatori baschi e navarri.

Affascinante giocare contro David Silva, che era stato a un passo dalla Lazio. L’ex calciatore del Manchester City può sicuramente creare fastidi, vista la capacità di muoversi tra le linee e leggere le fasi di gioco.

Il club di San Sebastian ha aggiunto alla rosa anche Nacho Monreal. Da prestare attenzione al bomber svedese Alexander Ishak.

Imanol alterna il 4-4-2 e il 4-3-3 ed è un tecnico estremamente duttile. I difensori centrali giocano molto bene palla e il tasso tecnico è elevato. Merino, ex BVB, è un calciatore che unisce tecnica e rapidità. Silva ha preso il posto di Odegaard, mentre Januzaj rimane l’eterna promessa. Il punto debole è la velocità, soprattutto in difesa.

Az Alkmaar

La squadra di slot ha calciatori interessanti (da vedere se rimarranno tutti), ma ha una difesa assolutamente inadeguata e penetrabile senza grossi problemi.

Koopmeiners è un calciatore molto interessante, dotato di ottimi piedi, mentre l’esperto Vlaar, suo compagno di reparto in difesa, è in netta fase calante. Il 4-3-3 con cui si dispone prevede anche calciatori come Midtsjø e Clasie, dotati di ottima esperienza. Stengs e Boadu sono attaccanti molto interessanti. Il bomber di origini ghanesi ha un potenziale enorme.

La squadra olandese palleggia bene e ha elementi da non sottovalutare, ma la fase offensiva del Napoli rischia di fare a fettine la difesa di Slot. Avversario decisamente alla portata.

Rijeka

Dopo aver affrontato il Milan, i croati tornano a giocare contro una squadra italiana. La squadra di Rozman ha eliminato il Copenhagen con uno dei gol più rocamboleschi della storia dell’Europa League.

La squadra si dispone con un atteggiamento molto difensivo. Potrebbe trovare spazio l’italo-croato Ennio Travaglia sull’out sinistro.

La disposizione tattica usuale è il 4-5-1. Tra i migliori figurano il centrocampista Andrijašević e l’esterno destro Pavičić.

La squadra è comunque molto debole in tutti i reparti ed è altamente probabile che finisca come fanalino di coda del girone. Sicuramente la squadra di quarta fascia è stata morbida.

Conclusioni

La Real Sociedad è tra le più toste della seconda fascia. Pertanto, almeno in Spagna, Gattuso dovrebbe disporre il Napoli con una formazione molto vicina a quella titolare. Attenzione soprattutto al palleggio.

L’AZ ha 4-5 calciatori molto interessanti, ma è troppo modesto dietro per poter impensierire il Napoli. Qualunque attaccante del pacchetto offensivo di Gattuso può mettere in grossa crisi la squadra di slot, che al San Paolo rischia la goleada.

Molto modesto invece il Rijeka. Tuttavia, a prescindere da chi scenderà in campo, è fondamentale giocare con il giusto piglio ed evitare l’atteggiamento vacanziero tipico di molte italiane in Europa League.