Il Milan di Mirabelli fece un mercato con tantissime spese ma i risultati sul campo furono fallimentari.

Dall’approdo di Jürgen Klopp sulla panchina del Liverpool, la società del Merseyside ha speso poco più di 300 milioni di sterline.

Della formazione titolare contro il Tottenham, in finale di Champions League, ben nove giocatori sono stati acquistati nell’era Klopp.

Questi i calciatori e i soldi sborsati:

Manè – 41m Wijnaldum – 27m Matip – 0 Arnold – dal Liverpool U18 Van Dijk – 85m Salah – 42m Robertson – 9m Fabinho – 45m Alisson – 60m.

Nel pazzo calciomercato 2017, Massimiliano Mirabelli aveva speso 241 milioni di euro, cifra simile a quanto sono costati 9/11 dei Reds in questi anni.

Da un lato è vero che il Milan decise di puntare sui cartellini, preferendo non pagare cifre blu per gli ingaggi. C’è da dire tuttavia che Bonucci e Donnarumma (rinnovato su richiesta di Raiola) percepivano un ingaggio molto alto.

Quei 241 milioni spesi non hanno poi regalato al Milan nessun campione né alcun elemento di grandissima prospettiva. Romagnoli, Cutrone e Donnarumma erano già presenti in rosa. Kessie sta facendo discretamente, ma non dà l’idea di potersi affermare a certi livelli. Allo stato attuale, tutti gli altri acquisti di Mirabelli si sono rivelati dei flop.

Presa massima invece per Klopp, che ha potuto contare su 9/11 dei titolari di ieri presi a un prezzo conveniente. Prezzo buono anche quello di Van Dijk nonostante le critiche iniziali, anche da parte nostra, che si sono poi rivelate poi fuori luogo. Ma il Liverpool ci ha saputo fare e Klopp è stato monumentale nel valorizzare i giocatori.

Il Milan costituito da Mirabelli è stato invece un mix di approssimazione sia tecnica che tattica, con scelte scellerate che stanno rallentando la risalita del club rossonero.