Il Villareal ha vinto l’Europa League grazie alla vittoria in finale contro il Manchester United. La squadra di Emery ha avuto la meglio dopo ben 22 calci di rigore, di cui solo uno, quello decisivo, sbagliato.

A fare la partita sono stati gli inglesi, che hanno pressato e sono arrivati spesso negli ultimi 20 metri. Poche però le occasioni vere e proprie. Il computo degli XG recitava solo un leggerissimo vantaggio per la squadra allenata da Ole Gunnar Solskjaer.

Unay Emery si conferma un maestro dell’Europa League. Quarto successo per il tecnico basco. Oggi l’avversario era tosto, tecnicamente superiore, ma è riuscito a portare il match ai rigori grazie a un’organizzazione difensiva di primo livello.

Raul Albiol è uno dei motivi del calo del Napoli post-Sarri. Pau Torres è una delle più grandi promesse del calcio spagnolo. Juan Foyth, di cui vi parlammo nel 2019, è stato un temerario.

Gli inglesi hanno tenuto palla e sono stati ficcanti nelle azioni, ma hanno trovato un muro eretto davanti a Rulli. Raul Albiol è un leader di primo livello e uno dei centrali più sottovalutati del nuovo millennio.

Eppure il Manchester United non ha demeritato. La squadra di Solkjaer ha realizzato transizioni efficaci ed è riuscito a soffocare gli avversari. La squadra di Emery ha provato a intasare le linee, riuscendoci per buona parte del match.

Nel finale dei tempi regolamentari la partita ha perso di intensità. È subentrata la stanchezza nelle due compagini e anche nei tempi supplementari si sono viste poche azioni. La pressione dei Red Devils si è affievolita nei tempi supplementari. A un certo punto le due squadre si sono accontentate di andare ai rigori.

Sarebbe riduttivo affermare che i rigori sono una lotteria. Squadre inglesi e spagnole presentano abitualmente tanti specialisti. Senza l’errore di De Gea dal dischetto si sarebbe andati ulteriormente a oltranza.

Il Villarreal si unisce a West Ham, Parma, Real Saragozza e Bayer Leverkusen in quel club di squadre con un trionfo internazionale ma senza aver mai vinto il proprio campionato.

Da segnalare il tweet di presa in giro di Liam Gallagher degli Oasis: “We all live in a Yellow submarine”.