Roma-Lazio, Baroni: “Questa sconfitta non cancella il percorso fatto finora”
Poca Lazio davanti a una grande Roma: giallorossi che fanno un primo tempo impeccabile mentre la Lazio non riesce a concludere nella seconda frazione di gioco. A parlare della sconfitta dei biancocelesti ci ha pensato Marco Baroni: ecco le parole del tecnico biancoceleste in conferenza stampa.
Le parole di Ranieri su Roma-Lazio
“Abbiamo avuto delle difficoltà, abbiamo preso i due gol uno dietro l’altra e la squadra è mancata di ritmo e penetrazione sugli esterni, cosa che abbiamo trovato nel secondo tempo grazie anche ai cambi. Siamo dispiaciuti per i nostri tifosi perché volevamo un altro risultato. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo perché abbiamo giocato da Lazio. È chiaro che siamo arrivati a questa partita con qualche giocatore assente da recuperare velocemente perché ci permettono di fare risultato. Parma, Inter e Roma sono tre gare di natura diversa, oggi c’era pressione e qualche giocatore l’ha subita più di altro. Dobbiamo ripartire dalla prestazione del secondo tempo perché non siamo riusciti a fare gol. Dispiace per i nostri tifosi”.
Poi continua:
“Dele-Bashiru è un ragazzo che stiamo costruendo e secondo me più parte basso e meglio lavora. Gioca diverso quando abbiamo Pedro e Dia ed è bastato vedere il secondo tempo. Lui ha attitudini diversi ma oggi non è dipeso da lui, siamo mancati di ritmo e questa squadra funziona se ha tra le linee un giocatore offensivo. Chi possiamo recuperare? Oggi ho forzato Noslin che non era al meglio, Lazzari stava bene anche se non aveva svolto il lavoro con gli altri. Ci dispiace, siamo i primi ad essere mortificati per il risultato però non dobbiamo perdere la nostra identità. Nel secondo tempo se andiamo a vedere i numeri, nonostante sappia che si guarda solo il risultato, quella era la Lazio che gioca con ritmo, che attacca sugli esterni. Chiaramente scendiamo a fare un calcio più prevedibile. Ci servono queste partite e si cresce in queste gare, so che è doloroso ma è il nostro percorso. Di certo non è questa gara a rovinare il nostro percorso. La prestazione del secondo tempo non era facile, ovviamente perché eravamo sotto di 2-0, ma la dovevamo mettere dentro e dovevamo fare gol”.
Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!
