Cagliari-Verona 1-0, Nicola: “Vittoria ampiamente meritata contro un avversario motivato”

Nell’anticipo della quattordicesima giornata del campionato di Serie A il Cagliari si è imposto sull’Hellas Verona per 1-0. Dopo i pareggi ottenuti contro Milan e Genoa gli uomini di Nicola ritrovano la vittoria che ormai mancava da più di un mese. L’ultimo successo dei sardi, infatti, risaliva al 20 ottobre, quando si imposero sul Torino per 3-2 davanti al pubblico di casa. A decidere la sfida dell’Unipol Domus è stato l’attaccante rossoblù Roberto Piccoli, che al 76′ ha trafitto Montipò su assist di Felici. Con la vittoria odierna, ottenuta in quest’importante scontro diretto in ottica salvezza, il Cagliari sale a quota 14 punti e si allontana momentaneamente dalle zone calde della classifica. L’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, i rossoblù affronteranno la Fiorentina all’Artemio Franchi nel lunch match della quindicesima giornata di Serie A.

Ai microfoni di Dazn l’allenatore del Cagliari, Davide Nicola, ha commentato la vittoria della sua squadra nello scontro salvezza contro l’Hellas Verona nell’anticipo della quattordicesima giornata di Serie A. Di seguito le parole del tecnico riportate dal sito Cagliarinews24.com.

Vincere  è importante per tutti, capitalizzi i passaggi precedenti, l’importante è dare continuità di prestazioni. la vittoria di oggi mi soddisfa perché eravamo contro una squadra motivata, il Cagliari ha ampiamente meritato la vittoria. Il merito è stato anche di chi non gioca con continuità, la risorsa principale è la qualità morale dei giocatori. Piccoli? Non è l’uomo della provvidenza, si sta creando dei numeri ed è un giocatore importante per noi.

Tutti siamo felici per lui, non pensa solo al gol ma anche alla squadra. Ha giocato tutti i minuti e non volevo rischiarlo oltre modo. Quando è uscito mi ha detto che era stanchissimo. Sta migliorando e potenzialmente può fare di più, bisogna lasciarli il tempo di crescere e ci arriverà. Felici? Era già entrato in altre partite ma arrivava dalla Serie B, è un salto da diversi punti di vista. Crediamo fortemente nelle sue qualità, è un giocatore da scoprire e ha margini di crescita importanti, deve continuare così. Deve fare il suo percorso per ritagliarsi il suo spazio e credere di poter giocare in Serie A ad alto livello“.