Domani, sabato 2 novembre, alle ore 15:00 la Juve Stabia scenderà in campo allo stadio dei Marmi contro la Carrarese in occasione della sfida valida per la dodicesima giornata del campionato cadetto. Le Vespe sono la rivelazione di questa prima parte di stagione, dal momento che occupano con grande merito il sesto posto della classifica di Serie B. In queste prime undici giornate sono 16 i punti dalla compagine campana, alcuni ottenuti contro formazioni ben più quotate come Pisa e Sampdoria. Nel turno infrasettimanale dell’undicesima giornata, davanti al pubblico del Menti, gli uomini di Pagliuca sono riusciti tenere testa anche al Sassuolo, attuale seconda forza del campionato, pareggiando per 2-2.
in quell’occasione furono Maistro e Adorante per i gialloblù e Pierini, autore di una doppietta, per gli emiliani. In terra toscana la Juve Stabia andrà a caccia del terzo risultato utile consecutivo per consolidare la propria posizione in classifica. Mentre dall’altra parte la Carrarese proverà a sfruttare la meglio il fattore casalingo per centrare la quarta vittoria allo stadio dei Marmi che le consentirebbe di allontanarsi dalle zone calde della graduatoria.
In conferenza stampa Guido Pagliuca, allenatore della Juve Stabia, ha presentato la sfida con la Carrarese valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie B. Di seguito le parole del mister riportare dal sito ufficiale del club gialloblù.
“La condizione della squadra è buona, abbiamo avuto un giorno in più per recuperare rispetto alla gara precedente. Ringrazio mister Calabro per gli attestati di stima che fanno sempre piacere. Per domani dovremmo scegliere i giocatori giusti per la gara perché sarà necessario lottare su ogni pallone e non mollare per tutti i novanta minuti, dobbiamo continuare a lavorare con fiducia ed umiltà. Sono contento di tutti i ragazzi che ho perché si allenano in modo impeccabile, teniamo a far bene anche per i tifosi che vivono al nord e che magari hanno meno occasioni di vedere la Juve Stabia, sentiamo forte il calore della nostra gente e vogliamo lottare anche per loro”.