Dopo il pareggio per 1-1 contro il Monza nella settima giornata di campionato, il tecnico della Roma, Ivan Juric, ha parlato ai microfoni dei cronisti analizzando la prestazione della sua squadra e soffermandosi su alcuni episodi chiave della partita.
Interrogato sulla partita, Juric ha dichiarato: “Penso che la mia Roma abbia fatto una grande partita, creando tantissime palle gol ed era da tanto che non lo vedevamo. Sicuramente dobbiamo diventare più bravi e concretizzare, ma abbiamo concesso pochissimo. Tutto il resto è nello sviluppo del gioco, ho visto una bellissima Roma. Normalmente questa partita la vinci, ma in questo momento gira un po’ così e il rigore completa l’opera. Per me, comunque, è stata una prestazione di alto livello.”
Sul gol subito da Mota, l’allenatore giallorosso ha sottolineato: “Quando subisci gol fai sempre un errore, magari serviva una diagonale in più. Dispiace perché oggi abbiamo fatto pochissimi errori.” Nonostante il rammarico per il pareggio, Juric ha elogiato la reazione della sua squadra e la capacità di continuare a creare occasioni dopo il gol subito.
Il tecnico ha poi tracciato un primo bilancio di queste settimane alla guida della Roma: “Abbiamo fatto sette punti in campionato ma ne meritavamo nove. Secondo me abbiamo alzato il livello, la squadra gioca bene e si esprime bene. Vedo tantissime belle cose. Con un mix di giovani talenti e la vecchia guardia, penso si possa fare un grandissimo lavoro.” Juric ha anche evidenziato i progressi della squadra, che si è difesa bene e ha concesso poche occasioni al Monza, pur mancando di lucidità nell’ultimo passaggio.
In conclusione, il tecnico croato si è detto soddisfatto della prestazione generale della Roma, nonostante l’amarezza per il risultato finale: “Abbiamo creato tantissime occasioni, ma ci è mancata la concretezza sotto porta. I ragazzi hanno interpretato la partita in modo eccellente e vedo grandi margini di miglioramento. Meritavamo la vittoria, sia per la prestazione che per l’impegno mostrato in campo.”
Prima della partita, Juric aveva spiegato la scelta di Soulé al posto di Dybala, non al meglio fisicamente: “Soulé gioca con grande personalità, prova le giocate e ha voglia di dimostrare il suo valore.” Inoltre, il tecnico ha parlato dell’importanza di Dovbyk: “È veloce negli spazi e bravo in area, dobbiamo sfruttare queste caratteristiche.”
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.