Inizia bene il cammino della Fiorentina nella nuova Conference League. I viola, finalisti delle ultime due edizioni della terza competizione europea per club, hanno battuto al Franchi la formazione gallese del TNS per 2-0. Dopo un primo tempo senza grandi occasioni la partita è stata risolta nella ripresa grazie ai cambi di Palladino. Protagonisti sono stati Adli e Kean che hanno consentito alla Fiorentina di ottenere i primi tre punti del proprio percorso europeo.
La cronaca della partita
Partita bloccata nel primo tempo con la Fiorentina che ha creato qualche occasione che però non è riuscita a sfruttare. Tuttavia la prima occasione è stata del TNS con Clark che, dopo aver ricevuto palla da Wilson, ha provato la conclusione dal limite dell’area ma la retroguardia viola non si è fatta sorprendere. Dopo il sospiro di sollievo la squadra di Palladino ha iniziato a pressare in cerca del vantaggio. Al 5′ Ikonè, dopo aver tentato di servire Beltran, avuto una ghiotta occasione da ottima posizione ma ha peccato di freddezza e l’estremo difensore dei gallesi Roberts è riuscito a sventare il pericolo. All’11′ altra occasione per la Fiorentina, sta volta con che ha provato col mancino di trafiggere il portiere avversario che però è riuscito a salvarsi in corner.
A questo punto i gigliati hanno provato a scardinare la difesa avversaria con un asfissiante giro palla faticando però a creare occasioni degne di nota. Sulla corsia di destra Ikonè ha ingaggiato dei duelli interessanti col terzino sinistro Redmond he è riuscito a contenere le scorribande dell’esterno francese. Al Dopo il terzo angolo procuratosi dalla Fiorentina, grazie al tentativo dell’argentino Beltran, è salito in cattedra capitan Biraghi che sugli sviluppi del tiro della bandierina ci ha provato con un tiro al volo che avrebbe meritato maggiore fortuna.
Verso la mezz’ora Moreno ha lamentato dolori al costato per in seguito a un contrasto con un avversario, ma per fortuna il difensore della Fiorentina è riuscito a proseguire la partita. I campioni del Galles hanno continuato a giocare chiusi in difesa soffrendo la pressione della finalista delle ultime due edizioni della terza competizione continentale per club. Al 31′ Kouame ci ha provato con un tiro a giro dal limite dell’area terminato alto. Per un’altra occasione degna di nota bisognerà aspettare il 42′ quando Madrangora ci ha provato con un botta potentissima dai 20 metri che si è infranta sull’incrocio dei pali. Nel tentativo il centrocampista si è fatto male e ha chiesto il cambio e al suo posto Palladino ha mandato in campo Richardson. L’arbitro ha concesso tre minuti di recupero e la prima frazione di gioco si è conclusa con il tentativo di Riccardo Sottil.
Secondo tempo
Nella ripresa le due squadre sono tornate in campo con gli stessi protagonisti dei primi 45 minuti ma anche l’andazzo del match è rimasto invariato, con la squadra di casa che ha continuato con l’asfissiante giro palla e gli ospiti hanno continuato a chiudersi nella propria metà campo. La musica è cambiata quando Palladino è ricorso ai cambi. Al 58′ l’allenatore della Fiorentina ha mandato in campo Dodò, Gudmundsson e Kean al posto di Kayode, Beltran e Sottil.
Le mosse si rilevano indovinate perchè l’esterno brasiliano si rileva on fire creando mettendo in difficoltà la retroguardia del TNS con la sua velocità. Il gol però arriva al 66′ con Adli che riceve palla da Ikonè, inizialmente destinata a Kouame, e col mancino spedisce la sfera all’angolino. Il tecnico gallese, Craig Harrison, ha provato a cambiare le sorti del match inserendo Mc Manus al posto di Clark. Tuttavia il match si è messo in discesa per i viola che al 69′ hanno trovato il raddoppio con Kean.
Nei minuti successivi la formazione gigliata ha creato altre occasioni sfiorando il tris prima con Ikonè, che si è visto respingere il tiro da Roberts, e poi sulla bella combinazione tra Dodò e Kean, con l’ex Sachtar che ha servito l’ex attaccante della Juventus il quale si è divorato il gol de 3-0 a porta vuota, calciando debolmente e consentendo al portiere dei gallesi il recupero. Nei minuti finali Palladino ha inserito Cataldi richiamando in panchina Adli, uscito tra gli applausi del Franchi. Mentre Harrison ha tolto Wilson e Redomond e ha lanciato in campo Cieslewicz e Brobbel.
Nel finale il TNS ha provato una timida reazione con il neoentrato Cieslewicz che ha reclamato un calcio di punizione negato dal direttore di gara. Richardson ha avuto sui piedi l’ultima occasione del match, deviata in corner dall’ennesimo ottimo intervento di Roberts e dopo tre minuti di recupero l’arbitro ha sancisco la fine dell’incontro. Con questa vittoria la Fiorentina ha ottenuto i primi tre punti per la classifica unica della nuova Conference League e il 24 ottobre sarà impegnato nella trasferta in Svizzera contro il San Gallo per la seconda giornata.