Genoa-Sampdoria, Sottil: “Questa non è una partita qualunque e va giocata in modo lucido”

A due anni di distanza dall’ultima volta torna il Derby della Lanterna, che vedrà Genoa e Sampdoria affrontarsi nella sfida di Coppa Italia valida per i sedicesimi di finale. Le due compagini genovesi scenderanno in campo allo stadio Luigi Ferraris domani, mercoledì 25 settembre, alle ore 21:00. L’ultimo precedente tra rossoblù e blucerchiati risale al 30 aprile 2022 e in quell’occasione la Samp, allora guidata da Marco Giampaolo, si è aggiudicata lo scontro salvezza grazie al gol del marocchino Sabiri. Dalla stagione 2021/2022 il Derby di Genova ha subito un interruzione per via della retrocessione del Grifone in Serie B, anche se la permanenza è stata di un solo anno. Al ritorno della squadra di Gilardino in Serie A è seguita la discesa dei doriani nel purgatorio della cadetteria, dove nelle ultime due stagioni hanno riscontrato non pochi problemi.

L’arrivo di Andrea Sottil sulla panchina dei blucerchiati sembra aver ridato vigore alla squadra che nell’ultimo turno di campionato ha colto la prima vittoria, battendo in casa il Sudtirol grazie alla rete di Venuti. Nella sfida di domani la Sampdoria tenterà il colpaccio contro una squadra di categoria superiore per strappare il pass per il turno successivo e dare seguito al successo di sabato contro gli altoatesini. Dall’altra parte il Genoa si presenta all’appuntamento di Coppa Italia in un periodo poco esaltante, che ha avuto come apice la sconfitta in campionato contro la matricola Venezia. Entrambe le squadre tenteranno di prevalere in modo da andare avanti nel torneo e di regalare una gioia alle rispettive tifoserie. La vincente della stracittadina genovese incontrerà la Roma agli ottavi di finale di Coppa italia.

In conferenza stampa l’allenatore della Sampdoria, Andrea Sottil, ha presentato la sfida di Coppa Italia contro il Genoa. Di seguito le dichiarazioni del tecnico blucerchiato riportate da Primocanale.

E’ chiaro che questa non è una partita qualunque. Quindi è una partita assolutamente fondamentale. Un derby in cui abbiamo l’obbligo di farci trovare all’altezza della soddisfazione, per regalare a noi e ai nostri tifosi il passaggio del turno. Un obiettivo reale a cui teniamo. Con tutte le armi a nostra disposizione. Sono abituato a ragionare partita per partita. Le partite da affrontare sono l’unico obiettivo su cui dobbiamo concentrarci. Oggi tutti con la testa sul derby, da giovedì sul Modena. Vedremo sul campo che partita sarà. Il Genoa ha un po’ di defezioni ma ha fisicità e qualità. Mi aspetto una partita aggressiva, intensa, molto combattuta. Ma nello stesso tempo una partita con un aspetto tecnico importante. Anche noi abbiamo qualità tecniche, di esperienza, di velocità, di passo. Una partita giocata a viso aperto, com’è giusto che sia. Noi dobbiamo fare la nostra.

Ho un grandissimo rispetto per il Genoa, ci mancherebbe. Lo abbiamo studiato, prepariamo quello che c’è da preparare. Ma quando parlo di identità io dico che dobbiamo fare quello che dobbiamo fare noi, pensare a noi e alla Sampdoria. Cosa dobbiamo fare per battere il Genoa e passare il turno. Sono concentrato sulla mia squadra. Rispettando assolutamente il Genoa. Ad oggi sono tutti a disposizione, tranne quelli che sono fuori da tempo. La rosa è a completa disposizione. Abbiamo avuto tutto il tempo di recuperare dall’impegno di sabato alle 15, si gioca domani alle 21. Come sempre farò le considerazioni oggi e domani sulla formazione. Ci fa bene giocare in questo periodo. E’ il mio primo derby. Lo vivo in modo sereno ma anche con grande entusiasmo. Ci fa bene giocare dicevo perché l’identità di squadra si raggiunge così, migliorando sempre di più come meccanismi, ritmo e intensità. Questa partita non ha bisogno di essere motivata, anzi bisogna arrivarci in modo lucido. Essendo un nostro obiettivo quello di passare il turno, sceglieremo la migliore formazione possibile da mettere in campo”.