Il Genoa si trova a fare i conti con una pesante tegola: l’infortunio di Ruslan Malinovskyi, occorso durante la partita contro il Venezia, costringerà il centrocampista ucraino a un lungo stop, dopo l’operazione di ieri. Un’assenza che rappresenta un duro colpo per la squadra di Alberto Gilardino, che ora deve valutare come sopperire alla mancanza di uno dei suoi giocatori chiave.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, una delle soluzioni prese in considerazione è il possibile tesseramento di uno svincolato. Tra i nomi più interessanti spicca quello di Viktor Kovalenko, connazionale di Malinovskyi e suo ex compagno ai tempi dell’Atalanta. Kovalenko, 26 anni, è attualmente senza contratto dopo aver concluso la sua esperienza con i bergamaschi, e non ha particolarmente brillato nei prestiti a Spezia ed Empoli. Tuttavia, per caratteristiche tecniche e tattiche, potrebbe essere l’erede ideale di Malinovskyi nel centrocampo rossoblù.
Oltre a Kovalenko, il Genoa starebbe monitorando anche nomi di maggior prestigio, come l’ex sampdoriano Antonio Candreva e il brasiliano Rafinha, con un passato al Barcellona e all’Inter. Tuttavia, queste opzioni appaiono decisamente più onerose dal punto di vista economico.
Per ora, Gilardino sembra intenzionato a puntare sulle risorse già presenti in rosa, con giocatori come Junior Messias e Fabio Miretti pronti a raccogliere la sfida.
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