Il Torino non conosce soste e conquista la vetta della classifica dopo una prestazione convincente al Bentegodi contro l’Hellas Verona. La squadra granata si è imposta per 3-2, allungando la propria striscia di imbattibilità a cinque partite e totalizzando 11 punti. Tuttavia, la partita è stata segnata da un episodio chiave: l’espulsione di Dawidowicz al 21′, colpevole di aver rifilato una gomitata a Sanabria, lasciando i suoi in dieci uomini e spianando la strada al successo del Toro.
Il match si sblocca già al 10′ grazie a Sanabria, che fulmina Montipò su assist intelligente di Zapata. Il vantaggio dura però solo due minuti: un perfetto schema su calcio d’angolo permette a Kastanos di segnare, con la complicità di una deviazione decisiva di Masina.
L’espulsione di Dawidowicz al 21′, avvenuta in area di rigore, offre al Torino la possibilità di tornare subito in vantaggio. Sanabria si presenta sul dischetto, ma il suo tiro si stampa sul palo. Il giocatore riesce a ribadire in rete, ma senza che nessun altro tocchi il pallone, il gol viene giustamente annullato.
Nonostante l’occasione sprecata, il Torino approfitta della superiorità numerica. Al 33′ Lazaro pennella un cross perfetto sulla testa di Zapata, che realizza il 2-1 con uno stacco imperioso. Nella ripresa, il Toro continua a dominare e trova il terzo gol al 61′, grazie a un errore di Coppola che serve involontariamente Adams, abile a punire Montipò.
Nel recupero finale, Mosquera accorcia per il Verona, ma è troppo tardi per una rimonta. Il Torino esce vittorioso e conferma il suo ottimo stato di forma, consolidando la sua posizione ai vertici della classifica.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.