Inizia il match tra Atalanta e Arsenal che segna l’esordio delle due formazioni in questa nuova Champions League. Gara cominciata da pochi minuti e subito gli inglesi si rendono pericolosi con Saka su punizione che costringe Carnesecchi al volo per parare quel tiro a filo del terreno. Passano i minuti ma le emozioni faticano a fiorire. Maggiori occasioni sponda inglese rispetto a quella atalantina, ma da entrambe le parti – eccetto quel brivido con Saka, unica azione davvero pericolosa – non ci sono grosse situazioni che possano impensierire le difese. Arrivati al 45′ l’arbitro fischia la fine di una prima frazione quasi impalpabile, che fa crescere la speranza di poter assistere a un secondo tempo di maggior spettacolo.
Secondo tempo
Al via la ripresa del match tra Atalanta e Fiorentina, nel corso della quale Saka al 48′ atterra Ederson in area di rigore, ma il VAR controlla l’inizio della trattenuta per valutare la posizione di partenza. Al termine del check il rigore viene confermato e sul dischetto va Retegui che però fallisce l’occasione facendosi parare un tiro tutt’altro che insidioso, per poi andare poco deciso anche sulla ribattuta. Seconda frazione in totale dominio dell’Atalanta che meriterebbe il vantaggio nonostante l’errore di Retegui. Termina 0-0 una gara con solo qualche sporadica occasione, ma senza nessuna particolare emozione. Dal punto di vista statistico si tratta di un match a favore dell’Atalanta per gol attesi (1-75 a 0.65), ma nel complesso è stata una gara abbastanza equilibrata. Terminata questa prima giornata di Champions inizia a delinearsi la classifica, anche se è ancora presto per tirare le somme.
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