Il Parma cade al Tardini nel match valido per la quarta del campionato di Serie A contro l’Udinese, sconfitta per 2-3 dalla squadra friulana. Nel primo tempo i ducali hanno giocato un’ottima gara portandosi in vantaggio con Delprato dopo soli due minuti di gioco. Al 42′ Bonny ha messo a segno il gol del raddoppio che sembrava consegnare la vittoria alla squadra di Pecchia. Tuttavia nella ripresa i bianconeri sono tornati in campo con altro spirito e sono riusciti a ribaltare il risultato a loro favore grazie alla rete di Lucca e alla doppietta di Thauvin. Per il Parma questa è la seconda sconfitta consecutiva in campionato, dopo il ko del Maradona contro al Napoli nell’ultimo turno prima della sosta. Sabato la squadra crociata affronterà il Lecce in trasferta e cercherà di tornare alla vittoria per allontanare il periodo negativo.
Nel post partita di Parma-Udinese Fabio Pecchia ha analizzato ai microfoni di Dazn la sconfitta della sua squadra al Tardini. Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei Ducali riportate da TMW.
“E’ stata una buona partita da parte nostra, soprattutto nella prima parte. Voglia di giocare, di andare a ricercare il gol. Ancora una volta, buon approccio e nella prima parte riusciamo a trovare il gol. Poi nel secondo tempo l’Udinese, ma già nella prima parte l’Udinese c’era, è una squadra che ci è venuta addosso e ha riaperto la partita. Poi l’ha vinta e noi ci abbiamo messo tanta energia per quello che potevamo fare, però l’Udinese nella seconda parte ha vinto anche quello che c’era bisogno a fare in mezzo al campo, un po’ di lavoro sporco, di struttura e noi lì abbiamo subito e da lì poi è partita una partita diversa.
La prestazione non è solo lo sviluppo, c’è la seconda palla, c’è il pressing, ci sono un po’ tante cose e noi nella prima parte l’abbiamo fatto veramente molto bene perché quando c’era da lavorare sporco e l’abbiamo fatto, quando dovevamo sviluppare in quella zona sapevamo che potevamo trovare spazio e lì l’abbiamo approfittato, l’abbiamo fatto anche molto bene. Nel secondo tempo un po’ di questa situazione che non riusciamo più a sviluppare e quindi poi di guadagnare campo, qualche palla in più persa, qualche riaggressione meno fatta, qualche pressione così con i tempi sbagliati e poi la prestazione prende un’altra piega, però nei ragazzi mi è piaciuto anche verso la fine quando non ne avevamo più, non avevamo nemmeno quella voglia di andare a ricercare qualcosa anche di sporco e non ci siamo riusciti. Anche l’abbraccio finale con il nostro pubblico è stata una cosa molto positiva”.