Cittadella-Catanzaro 0-0, Caserta: “Punto prezioso contro una squadra che è tanti anni che fa questa categoria”

Il Catanzaro torna a casa dalla trasferta del Tombolato con un buon punto ottenuto nella sfida odierna contro il Cittadella. Le due squadre si sono date battaglia sin dalle prime battute, ma entrambe non sono riuscite a concretizzare le varie occasioni create. Nel finale i giallorossi sono stati sfortunati in ben due occasioni: Prima con Situm che non è riuscito a spedire in porta il pallone servitogli da Pompetti, calciando alto dal limite dell’area. Gli sforzi della squadra di Caserta sono stati premiati al 90′, ha trafitto Maniero Pittarello trovando il gol dell’ex.

Tuttavia il direttore di gara, Feliciani, ha annullato la marcatura per un precedente fallo in attacco dell’ex Cittadella ai danni di Pavan. Un risultato che lascia l’amaro in bocca a calciatori e tifosi calabresi, tuttavia il punto odierno, il primo in trasferta in questa stagione si va a sommare ai pareggi ottenuti contro Sassuolo e Juve Stabia e alla vittoria sulla Carrarese. Nel prossimo turno del campionato cadetto la Aquile ospiteranno la Cremonese al Nicola Ceravolo.

Fabio Caserta, allenatore del Catanzaro, ha analizzato il pareggio odierno contro il Cittadella nel match valido per la quinta giornata di Serie B. Di seguito le dichiarazioni del tecnico delle Aquile riportate da LaC New24.

È un punto prezioso. A Cittadella, non prendi gol, questa è la strada che bisogna seguire, bisogna cercare di lavorare ancora di più per cercare di fare bene. Abbiamo però fatto di tutto per poterla portare a casa e penso che poi alla fine di fronte c’è una squadra che è tanti anni che fa questa categoria, una squadra ben organizzata, una squadra che non ti fa giocare bene. Quindi noi dobbiamo essere anche contenti del pari. Un po’ di rammarico c’è perché alla fine con i ragazzi in campo la sensazione era quella di poter portare a casa i tre punti, però noi dobbiamo partire dalle cose, ripartire dalle cose positive e cercare di limitare un po’ le cose negative che è capitato anche oggi, come è capitato a Cesena, di non partire bene.

Credo che il primo tempo gli errori che abbiamo fatti sono stati errori un po’ dal punto di vista tecnico, non c’entra niente il sistema di gioco e che siamo partiti proprio concedendo quelle falle laterali, calci d’angolo su cui, come ho detto prima, prende fiducia l’avversario. Noi questo non dobbiamo concedere, questo secondo me non dipende dal sistema di gioco ma è l’approccio alla partita. Il secondo tempo abbiamo fatto meglio, abbiamo attaccato di più alla profondità, abbiamo creato di più. Però penso che poi alla fine tanto dipende anche dalla squadra avversaria. La squadra avversaria ti condiziona anche il tuo modo di giocare.

Io credo che per fare una valutazione di qualsiasi squadra ancora presto perché è la quinta partita e ancora c’è tanto da lavorare ma non per il Catanzaro, un po’ per tutti. Sicuramente è più avvantaggiata la squadra che rispetto magari allo scorso anno non ha cambiato allenatore. Però io credo che, a prescindere dal sistema di gioco, per me la cosa importante è quello che tu proponi“.