Frosinone-Juve Stabia, Vivarini: “Contento del mercato ora ci vuole entusiasmo e solidità di squadra”

Dopo l’amaro pareggio casalingo contro il Modena, arrivato agli sgoccioli del match valido per il turno infrasettimanale di Serie B, il Frosinone tenterà di riscattarsi davanti al pubblico del Benito Stirpe contro la matricola Juve Stabia, una delle rivelazioni di questo avvio di campionato. La compagine ciociara, guidata dal tecnico abruzzese Vincenzo Vivarini, sta trovando difficoltà in queste prime partite, avendo sinora raccolto due soli punti in tre giornate. Diversa la situazione delle Vespe, tornate a calcare i campi della serie cadetta dopo tre stagioni di assenza, che hanno raccolto sette punti e si trovano in vetta alla classifica in condominio con la Reggiana. Nell’ultimo turno prima della sosta dedicata agli impegni per le Nazionali i giallazzurri cercheranno di ottenere la prima vittoria in campionato sfruttando al meglio il calore del pubblico di casa in modo da lasciare i bassi fondi della classifica.

In conferenza stampa il tecnico del Frosinone, Vincenzo Vivarini, ha presentato la sfida con la Juve Stabia valida per la quarta giornata del campionato di Serie B, di seguito la dichiarazioni del mister riportate dal sito ufficiale del club giallazzurro.

Faccio fatica a trovare quello che voglio. So che ci vuole tempo, la cosa per ora che mi soddisfa è come ci alleniamo. Ho visto la qualità e la sicurezza in allenamento aumentare pian piano. Purtroppo non siamo stati ancora bravi nel trasferire questi concetti in campo durante la partita. In queste giornate abbiamo alternato momenti in cui abbiamo espresso un buon gioco, ad altri in cui invece non si è visto. Abbiamo bisogno di tempo. Siamo sicuramente una squadra ancora da standardizzare.

La Juve Stabia non è lì per caso, io credo molto nell’organizzazione e nel lavoro, loro rispecchiano ciò in cui credo. Hanno un forte entusiasmo, aggrediscono alti, non mollano mai. Quindi dobbiamo tener conto di questo e dovremmo fare una grande prestazione tirando fuori le nostre qualità. I primi a non essere contenti dei risultati siamo noi ed è normale che la gente ci guarda con attenzione.

Adesso ci vuole entusiasmo e solidità di squadra. I tifosi poi se vedono giocare bene la loro squadra si divertono. Ci manca un risultato che ci dia la sicurezza e l’esuberanza che ci serve per affrontare il campionato. Menomale che è finito il mercato. Un allenatore che vuole giocare in un certo modo ha bisogno di una rosa completa. Per il mercato in sé sono contento perché abbiamo le coppie in tutti i ruoli. Ci dobbiamo proiettare in un campionato importante. Sul modulo abbiamo scelte in tutti i reparti.