Il Catanzaro ha iniziato il suo percorso nel campionato di Serie B incassando un punto nel match contro il ben più quotato Sassuolo, compagine tornata a calcare i campi del secondo livello della piramide calcistica italiana dopo aver militato per 11 anni in massima serie. Le due squadre si sono affrontate in un Ceravolo gremito e la sfida ha mantenuto le aspettative della vigilia rivelandosi una partita tosta, come l’aveva definita il tecnico delle Aquile Caserta. Dopo un inizio di gara intenso giocato bene da entrambe le squadre, con Thorstvedt e Biasci che hanno avuto le occasioni più nitide per sbloccare il risultato, i neroverdi hanno trovato il vantaggio al 38′ con Mulattieri. L’ex attaccante del Frosinone ha raccolto il suggerimento di Boloca e ha scagliato un diagonale che non ha lasciato scampo a Pigliacelli.
Il gol subito, però, non ha abbattuto i padroni di casa che già prima del riposo ha cercato di ripristinare il pareggio ma il primo tempo si è concluso a favore della squadra emiliana allenata da Fabio Grosso. Nella ripresa il Catanzaro è riuscito ad acciuffare il pareggio con Pontisso, che al 53′ è riuscito a trafiggere il portiere del Sassuolo, Satalino. Al 65′ Pagano ha avuto l’occasione di realizzare il gol del vantaggio. La reazione degli emiliani è arrivata 72′, quando il neoentrato Caligara ha calciato una punizione che per poco non sorprendeva Pigliacelli.
Nel finali di gara l’estremo difensore dei calabresi ha salvato il risultato con una grande parata che ha neutralizzato l’incornata di Russo. Mentre nel recupero Lauriente si è guadagnato il calcio di rigore, in seguito al fallo di Antonini ai suo danni. Dal dischetto si è presentato lo stesso esterno francese, che però ha calciato alto. La partita si è conclusa col risultato di parità1-1. La partita del Ceravolo ha insegnato al Sassuolo, una delle squadre che si è presentata ai nastri di partenza del campionato come una delle favorite per il salto di categoria, che la Serie B non è un campionato tutt’altro che scontato.
Nel post partita di Catanzaro-Sassuolo il tecnico Fabio Caserta ha analizzato il pareggio della sua squadra nel match valido per la prima giornata del campionato di Serie B, come riportato dal sito Calcio Catanzaro.
“Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, di fronte c’era una squadra costruita per vincere il campionato. Siamo arrivati a questo partita un po’ in emergenza, ma quando si scende in campo conta quello che si riesce a fare. Guardo il bicchiere pieno: a parte il risultato, conta la prestazione. Sono molto tranquillo e fiducioso perché vedo i ragazzi lavorare duramente in settimana. Dobbiamo ripartire dall’approccio della partita. Non dobbiamo commettere l’errore di causare il rigore perché si rischia di compromettere la partita e di perdere le certezze.
Ripartiamo dalla prestazione e da un punto importante. Lavoriamo da un mese insieme, bisogna voltare pagina perché il campionato è difficile. Bisognava partire bene, dal punto di vista tattico abbiamo fatto di necessità virtù perché mancavano molti giocatori, soprattutto esterni, e non ho potuto fare il 4-2-3-1. Mi sono adattato al 3-5-2, ma questa squadra può giocare in diversi modi. Con Iemmello ci siamo trovati sin dal primo giorno, siamo due persone schiette. So le qualità tecniche e umane e quanto può dare a questa squadra dentro e fuori dal campo. Per me è un punto di riferimento che fa capire a tutti i nuovi arrivati, compreso me, che piazza è Catanzaro. L’atmosfera di oggi era incredibile, c’è da fare gli applausi ai tifosi. Vedere uno stadio così è stato emozionante, ma abbiamo tanto da lavorare perché abbiamo commesso errori banali”.
