Salernitana-Cittadella 2-1, Martusciello: “Non era facile vincere in rimonta contro una squadra esperta”

La Salernitana ha vinto nel suo esordio in Serie B, imponendosi in rimonta sul Cittadella. I veneti erano passati in vantaggio all’8′ del primo tempo con Rabbi e hanno pigiato sull’acceleratore per cercare di chiudere la pratica. Dall’altra i padroni di casa hanno tentato, senza però riuscire a concretizzare le occasioni avute. Nel primo a creare i maggiori pericoli al portiere del Cittadella Kastrati sono stati Daniliuc e Maggiore. Nella ripresa Rabbi ha sfiorato la doppietta al 67′, ma il suo tiro potente si è infranto contro la traversa. La squadra di Martusciello ci ha creduto e nel finale di gara ha prima trovato il pareggio con Daniliuc, che di testa ha trafitto l’estremo difensore dei veneti. Al 97′ l’autogol di Angeli ha consentito ai granata di ottenere i primi tre punti e di iniziare il campionato nel migliore dei modi.

Nel post partita di Salernitana-Cittadella il tecnico dei campani Giovanni Martusciello ha analizzato la vittoria della sua squadra, come riportato da Salernonotizie.it.

Vincere così con una rimonta nei minuti di recupero è sicuramente una grande soddisfazione che premia soprattutto gli sforzi dei ragazzi che per l’intero arco della partita non hanno mai mollato avendo la forza e la caparbietà di ribaltare il risultato. Non era facile contro una squadra esperta e di categoria. Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta di più, era più ordinata. Nel secondo tempo siamo stati più confusionari per cercare il pari, commettendo errori tecnici e di frenesia.

I tifosi non sono esclusi dalla squadra e viceversa, siamo tutti sulla barca. Siamo salpati, siamo in mare, il mare può essere agitato e ci sta prendere qualche ondata. Abbiamo cercato di mettere i remi per controllare le onde. Nella prima parte di gara abbiamo sofferto la brillantezza di una squadra esperta e di categoria che per la prima parte non ci ha consentito di palleggiare. Poi siamo venuti fuori alla distanza ed abbiamo giocato in modo ordinato. Nel secondo tempo siamo stati più confusionari perché spinti dalla voglia di agguantare il risultato commettendo errori tecnici e di frenesia”.