Il Torino è uscito da San Siro con un pareggio amaro ottenuto contro il Milan di Fonseca, arrivato in pieno recupero. La squadra granata ha messo alle strette i ben più quotati rossoneri riuscendo a portarsi in vantaggio alla mezz’ora del primo tempo grazie all’autogol di Thiaw, arrivato in seguito al colpo di testa di Bellanova. In seguito la squadra di Vanoli è riuscita a contenere le sortite del Diavolo e nella ripresa Zapata è riuscito a trafiggere Maignan di testa portando il Torino in vantaggio per 0-2. Tuttavia il Milan è riuscito a pareggiare grazie ai gol dei subentrati Morata e Okafor negando così ai piemontesi la gioia della vittoria. Il Toro è tornato a casa con un punto dalla trasferta di Milano e la prossima settimana avrà l’occasione di rifarsi davanti al pubblico di casa contro l’Atalanta.
Paolo Vanoli, allenatore del Torino, ha commentato ai microfoni di Sky Sport il pareggio ottenuto dalla sua squadra a San Siro contro il Milan, di seguito le sue dichiarazioni riportate dal sito Gianlucadimarzio.com.
“Quando vieni a Milano, fai una prestazione del genere e non riesci a portare a casa i tre punti c’è delusione, ma ho detto ai ragazzi di guardare il bicchiere mezzo pieno. Siamo partiti un po’ contratti, questa squadra deve essere più continua e più veloce, infatti, quando lo abbiamo fatto, abbiamo segnato. La differenza si è vista con i cambi, anche perché i miei sono stati costretti. Dobbiamo essere più fluidi e più continui, ma è normale che loro non possano dimenticare quanto fatto negli ultimi tre anni. Ho ereditato un gruppo con una cultura del lavoro importante, ma le idee di gioco sono completamente diverse. Rispetto all’anno scorso a me piace di difendere di più con la palla tra i piedi, però ai ragazzi vanno fatti i complimenti perché hanno delle qualità importanti”.
Sono molto contento dei nuovi, perché sono giocatori molto funzionali a quello che cercavo. Coco e Adams ci arricchisono, siamo fortunati ad averli con noi. Abbiamo preso Sosa che oggi si è allenato per la prima volta, e abbiamo aggiunto un giocatore di qualità sulla fascia, che era un reparto che ne necessitava. Sicuramente è una rosa incompleta, ma lo hanno detto anche il Presidente e il direttore sportivo. Bisogna avere pazienza, preferisco aspettare e prendere un giocatore forte e funzionale”.