Arrigo Sacchi non ha dubbi: l’Inter è la squadra da battere ai blocchi di partenza di questa Serie A. “Non trovo punti deboli nella squadra”, ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport. L’unico rischio per i nerazzurri sarebbe quello di adagiarsi sugli allori, ma Sacchi è convinto che non accadrà. Anzi, se riusciranno a migliorare ulteriormente il loro gioco, saranno davvero inarrestabili.
Tra i nuovi acquisti, Sacchi è particolarmente curioso di vedere all’opera Dovbyk, l’attaccante ucraino arrivato alla Roma dal Girona. “È stato bravissimo in Spagna, può diventare importante anche nel nostro campionato”, ha affermato.
Per quanto riguarda le altre squadre, Sacchi vede l’Atalanta in grado di dare fastidio a chiunque, ma non di lottare per lo scudetto, a causa delle limitate risorse economiche. Sulle romane, invece, nutre qualche dubbio: “Vediamo se De Rossi farà il definitivo e decisivo salto di qualità”.
Infine, l’ex ct si dice curioso di vedere le due torinesi, la “nuova” Juventus di Thiago Motta e il Toro di Vanoli, che conosce personalmente: “Sono curioso di vedere la Juve in una nuova veste, può regalarci bel calcio. Mi incuriosisce anche il Torino di Vanoli, un allenatore che conosco bene e che ha dimostrato di avere qualità”.
Insomma, secondo Sacchi la Serie A 2024/2025 si preannuncia ricca di spunti interessanti. L’Inter parte favorita, ma le curiosità dell’ex tecnico del Milan e della Nazionale virano anche su Juventus, Roma, Atalanta e Torino che potrebbero riservare delle sorprese.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.
