Milan, Morata fa sognare i tifosi: “Sono qui per la seconda stella”

Questa mattina Alvaro Morata ha parlato in conferenza stampa, insieme a Zlatan Ibrahimovic, e si è presentato ufficialmente ai tifosi del Milan.
L’attaccante spagnolo è atterrato ieri sera a Milano per iniziare la sua nuova avventura in rossonero. Ad attenderlo una quarantina di tifosi tra cui numerosi bambini.
Morata torna in Serie A dopo la doppia esperienza alla Juventus nelle stagione 2014-2016 e 2020-2022. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni riportate da Sky Sport.

Prima prende la parola Zlatan Ibrahimovic: “Voglio dare il benvenuto al campione d’Europa Alvaro Morata. Quello che cercavamo come attaccante era uno che fosse completo in campo ma anche fuori. Morata è il giocatore perfetto per noi. Siamo molto contenti, sono sicuro che andrà bene e noi siamo già molto carichi”.

Morata: “Ho avuto diverse possibilità di tornare in Italia. Ma appena ho sentito che Zlatan mi stava cercando, non ho avuto dubbi. Nessuna squadra mi ha voluto così tanto come il Milan. Sono una persona che ha bisogno di continua fiducia. Ho bisogno di persone che credono in me e lui e la società me l’hanno dimostrato. Il Milan è il Milan. Qui si sono scritte grandi pagine di calcio.”

Manchi in Italia dal 2022, che campionato ritrovi? Un campionato che è cresciuto molto e che ogni anno è sempre più bello da vedere. Mi ricordo quando lo guardavo 10 anni fa ed era molto più tattico. Ogni squadra è preparata bene.”

Dopo l’Europeo vinto con la Spagna cosa ti aspetti in questa nuova sfida personale?Arrivi dopo l’Europeo vinto con la Spagna, cosa ti aspetti dal punto di vista personale in questa tua sfida?Sicuramente vincere. Ci sono giocatori che fanno milioni di gol e non vincono. Alla fine conta vincere. In questa squadra ci sono grandi giocatori che ci aiuteranno. Ieri sera a Milanello ho visto che aria si respira. Se sono qui è perché voglio portare la seconda stella al club e aiutare questa società a fare la storia”.

Che effetto ti farà ritrovare la Juventus da avversario. Ringrazio molto la Juve per quello che ha fatto per me. Ma ora sono un giocatore del Milan. Questo è il calcio e io penso alla mia nuova avventura”.

Che idea ti sei fatto di Fonseca? Hai avuto modo di sentire Allegri? Con il mister ho parlato diverse volte. Ha delle idee molto simili alle mie. No, non ho sentito Allegri: ha avuto un periodo un po’ complicato, mi ha aiutato tanto e gli mando un abbraccio”.