Il Toro esce con le ossa rotte dal Gewiss Stadium, saluta Ivan Juric con una brutta sconfitta ma tiene accese le speranze di partecipare alla prossima Conference League visto il pari del Maradona tra Napoli e Lecce. Con questo risultato infatti, in caso di vittoria della competizione da parte della Fiorentina, i granata accederebbero alla terza competizione europea. Partita senza storia quella odierna con un Toro inguardabile, irritante e totalmente in balia della squadra di Gasperini che passeggia sulle macerie granata con il minimo sforzo. Granata senza mordente, senza voglia di lottare nella ‘partita della vita’. Grande prestazione della Dea che chiude almeno quarta in classifica, in attesa del recupero della gara contro la Fiorentina.

Nel Torino Gemello in porta, Bellanova e Vojvoda sulle corsie esterne. Zapata-Pellegri la coppia d’attacco. Gasperini conferma i titolarissimi con i soli Ederson e Hien a riposo: al loro posto Toloi e Pasalic. Avvio vivace del match con il Toro subito in pressione offensiva. Buongiorno in fase di possesso si alza spesso sulla linea dei centrocampisti per creare superiorità numerica. Ci prova Ilic da fuori con un mezzo esterno di sinistro, conclusione svirgolata. Retropassaggio pericolosissimo mdi Tameze per Gemello con l’uomo quasi addosso, se la cava il portiere granata mettendo in fallo laterale. Il Toro allarga molto il gioco cercando i suoi esterni. Al 9′ Bellanova pesca bene Zapata in area di rigore. Gran colpo di testa del colombiano ma la palla finisce alta sopra la traversa. Cresce l’Atalanta che sembra aver preso le misure ai granata. Grande azione manovrata della squadra di Gasperini con De Katelaere che calcia bene con un destro in diagonale ma la palla esce di pochissimo. Poco dopo la Dea passa in vantaggio. Scamacca servito al limite dell’area si gira e calcia sul secondo palo: tiro imparabile e Atalanta in vantaggio. La squadra di Juric accusa il colpo non riuscendo a reagire. L’Atalanta fa girare bene la palla con Lookman e De Katelaere bravi a scambiarsi la posizione e dialogare con Scamacca. L’esterno nigeriano di Gasperini al 40′ si beve Ricci, mettendo un bel pallone al centro. Gemello respinge di pugni servendo ancora Lookman che da buona posizione calcia potente ma alto. Due minuti dopo frittata di Gemello. Grande azione di De Katelaere che dribbla quattro avversari e mette in mezzo per Pasalic. Respinta corta di Gemello e tap-in vincente dell’ex Leicester per il 2-0 dell’Atalanta. Si chiude qui il primo tempo con la Dea in vantaggio di due reti sui granata che non hanno ancora tirato in porta.

Comincia la ripresa con l’Atalanta subito pericolosa con Holm che dagli sviluppi di un calcio d’angolo ci arriva di testa ma gira male verso Gemello. Risponde il Toro da calcio di punizione. Battuta sul secondo palo, ci prova Pellegri di testa a un metro e mezzo dalla porta, palla a lato. La squadra di Juric mantiene il possesso palla con l’Atalanta pronta a sfruttare le ripartenze veloci con il suo trio offensivo. Ottimo De Katelaere che si libera in area per il tiro e calcia di sinistro con Gemello che ci arriva in tuffo. Nell’Atalanta entrano Hien e Ruggeri per Djimsiti e Holm. Nel Torino Sanabria prende il posto di Pellegri. Atalanta nettamente superiore al Toro nello sviluppo della manovra e nella pericolosità offensiva. Tutte le volte che la squadra di Gasperini si affaccia sulla trequarti è sempre un potenziale rischio per Gemello. Al 65′ Sozza toglie il 3-0 alla Dea per un fallo in area di De Katelaere. 3-0 che arriva quattro minuti dopo su calcio di rigore ingenuamente causato da Tameze che interviene fallosamente su Lookman spalle alla porta. Pasalic dal dischetto spiazza Gemello per il tris della Dea. Nel Toro entrano Lovato e Lazaro per Tameze e Bellanova. Gasperini fa entrare Miranchuk e Touré al posto di De Katelaere e Scamacca. Toro totalmente allo sbando. Annullato per fuorigioco millimetrico il quarto gol dell’Atalanta con Lookman lasciato tutto solo davanti a Gemello. Nel Toro entrano anche Savva e Okereke per Linetty e Zapata. Alla scadere dei 90 minuti sussulto granata con Ilic che servito bene da Lazaro calcia in spaccata trovando l’opposizione di Rossi entrato al posto di Carnesecchi. Finisce qui, Atalanta-Torino 3-0.