Lo United e il passaggio di consegne titanico

L’acquisto da parte di Sir Jim Ratcliffe di una quota del 25% del Manchester United ha compiuto un passo avanti in seguito alla votazione di lunedì.

Il leader di Ineos, colosso petrolchimico. sta acquisendo il 25% delle azioni di Classe B detenute dalla famiglia Glazer. Quest’ultima ha un diritto di voto 10 volte superiore a quello delle azioni di Classe A, nell’ambito del suo investimento.

Gli azionisti in carica hanno votato lunedì in un’assemblea generale straordinaria per approvare una risoluzione speciale, in base alla quale le azioni di Classe B non si sarebbero convertite in azioni di Classe A quando sarebbero state cedute a Ratcliffe.

Ratcliffe acquisterà inoltre fino al 25% delle azioni di Classe A e investirà 280 milioni di euro nelle infrastrutture del club. L’accordo è inoltre soggetto all’approvazione della Premier League.

Ratcliffe assumerà il controllo delle operazioni sportive una volta concluso l’accordo e godrà dell’opzione di acquistare altre azioni di classe B dai Glazer, qualora questi decidessero di venderne altre.

Il club ha annunciato l’accordo con Ratcliffe alla vigilia di Natale. Il mese scorso, il gruppo di tifosi del 1958 ha appoggiato l’investimento di Ratcliffe, impegnandosi a lottare “finché i Glazer non saranno allontanati”.

Ratcliffe detiene un patrimonio di 20,6 miliardi di sterline, che lo colloca al primo posto nella classifica degli uomini più ricchi del Regno Unito. Il 71enne imprenditore è originario della periferia di Manchester e questo è un ulteriore punto a favore agli occhi dei fan dei Red Devils.