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Francesco Acerbi si è distinto come uno dei migliori giocatori in campo ieri sera alla BayArena di Leverkusen. Il difensore dell’Inter ha marcato in maniera impeccabile Dovbyk e, dopo il pareggio dell’Italia per 0-0 contro l’Ucraina, ha voluto elogiare lo spirito degli avversari che, fino all’ultimo, hanno cercato di vincere la partita.

“È stata una partita impegnativa, l’Ucraina ha giocato con cuore e tensione, considerando che è nel suo paese c’è una guerra in atto. Quando hai qualcosa dentro di te e vuoi fare qualcosa di straordinario per il tuo popolo, tiri fuori qualcosa in più che gli altri non possono fare. Questo dà più vita e vigore alla squadra e mi ha commosso. Hanno giocato con il cuore, è la prima volta che vedo una squadra che, oltre all’impegno, gioca con questo spirito. È stato bellissimo guardarli dal campo. Abbiamo fatto bene, abbiamo avuto diverse occasioni per passare in vantaggio ma non ci siamo riusciti. E così, negli ultimi minuti, abbiamo faticato un po’, ma abbiamo meritato di qualificarci”.

Alla BayArena erano presenti molti italiani residenti in Germania.
“Sono stati eccezionali e li ringraziamo. Siamo felici di aver dato loro la gioia che meritano”.

Finale difficile, con l’Ucraina riversata in avanti…
“È normale che, quando l’azione è finita, tu dica “grazie al cielo”. Se avessero segnato l’1-0 alla fine, non saremmo più riusciti a segnare. Non avevamo la forza di segnare. Avremmo dovuto segnare nel primo tempo quando abbiamo avuto 3-4 occasioni. Dovevamo sbloccare la partita perché poi, quando sono in vantaggio, sono costretti ad attaccare. Sei ancora fresco e in contropiede puoi fargli male. Nel secondo tempo abbiamo avuto qualche occasione, ma alla fine hanno giocato con grande cuore e bisogna dargliene atto”.

Inizia una nuova storia per l’Italia?
“Certamente, ma questa era una finale come una finale di Champions League, una finale di Coppa del Mondo… Se non fossimo avanzati, sarebbe stato un fallimento totale. Eravamo obbligati ad andare avanti, l’Ucraina un po’ meno. Non potevamo andare ai playoff. È stata una partita molto pesante dal punto di vista emotivo, ma nonostante questo abbiamo giocato una partita importante.”