Il Frosinone sta dimostrando tutta la sua forza in questa trances di campionato. La rosa dei ciociari è stata strutturata con grande maestria, e sia il direttore sportivo Angelozzi che l’allenatore Di Francesco hanno trovato calciatori pronti per il massimo campionato di Serie A. I punti conquistati dalla neo promossa che l’anno scorso ha dominato la Serie B sono 15 in 12 partite. L’attacco grazie a Soulé sta rendendo molto bene e in difesa, rispetto alle avversarie dirette per la salvezza, stanno reggendo l’urto. Merito a diversi innesti come Oyono e soprattutto a Turati. Il portiere ex della Reggina ha dimostrato grandi abilità sotto pressione e il salto dalla Serie B alla Serie A non l’ha patito più di tanto.

L’estremo difensore del Frosinone, Stefano Turati, ha parlato a Radio TV Serie A con RDS della sua annata con la maglia dei Ciociari: “Mi sono innamorato di Frosinone, per le persone, per la città e per l’ambiente. Dal primo giorno in cui sono arrivato, mi son sentito come fossi a Milano e non me l’aspettavo. Allo Stirpe si è creata una magia unica. L’anno scorso abbiamo vinto la Serie B e ho fatto di tutto per tornare perché sono stato davvero benissimo. Speriamo di continuare così, sarebbe un sogno che il Frosinone per la prima volta si salvasse in Serie A. Di Francesco? Ci ha dato una visione e un`identità di gioco chiara. Giochiamo sempre a calcio senza mai consegnare la palla e credo si sia sempre visto in tutte le nostre partite. Il mister ci trasmette voglia di riscatto e passione. Siamo tutti giovani e ambiziosi: questo ci accomuna nell’obiettivo. C’è spontaneità e una sana pazzia nell’affrontare le partite. Prima di scendere in campo, ci diciamo: li battiamo”.

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