Tra i tanti calciatori approdati in Serie A nella sessione estiva di calciomercato c’è Arijon Ibrahimovic, talentuoso centrocampista e omonimo del ben più celebre Zlatan. Cresciuto nel settore giovanile del Bayer Monaco, club dal quale è stato prelevato nel corso della sessione estiva di calciomercato il “nuovo” Ibrahimovic si sta mettendo in luce nella massima serie italiana col Frosinone.
In queste prime uscite stagionali il  centrocampista tedesco classe 2005 ha già messo a segno 2 gol e un assist con la maglia dei ciociari.
La sua prima rete in Serie A Ibrahimovic l’ha messa a segno lo scorso 6 novembre nel match contro l’Empoli al Benito Stirpe, dopo aver propiziato l’assist per il gol di Cuni.
L’altro gol, invece, la giovane promessa del Frosinone l’ha realizzata nella partita di Coppa Italia contro il Torino.

Intervistato dal Corriere dello Sport Arijon Ibrahimovic ha parlato dei motivi che l’hanno spinto ad accettare l’offerta del Frosinone e del suo omonimo Zlatan, come riportato dal sito TuttoFrosinone.com.

Fonte foto account Twitter Sportlive

“Frosinone è famiglia. Vorrei conoscere Zlatan. Cercavo una squadra per giocare, ho capito dai primi colloqui con il direttore Angelozzi e il tecnico Di Francesco che questo poteva essere il posto giusto. Per me è il mio cognome, quello della mia famiglia, che effetto può fare?? Poi lo so che nel calcio Ibrahimovic è l’altro, ci giocavano tanto anche in Germania su questo. E ho già detto che Zlatan è stato uno dei miei modelli, come CR7. Ma non lo ho mai conosciuto. Mi piacerebbe tanto incontrarlo e stringergli la mano. Magari succede contro il Milan. Sempre se il mister mi fa giocare”.