Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, ha commentato il brutto ko dei rossoneri ieri sera al Parco dei Principi contro il PSG.
Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”:
“A parte il risultato, che spesso in Italia condiziona i giudizi, osserviamo come i rossoneri sono stati in campo: erano lunghi, spesso sono stati sorpresi dal contropiede dei francesi (cosa che non si può concedere, se gli avversari hanno Dembelé e Mbappé), non c’era connessione tra attacco e centrocampo e tra centrocampo e difesa.”
Sacchi ha poi aggiunto: “ Il Milan non era una squadra, non era un collettivo. Purtroppo una partita storta, male interpretata. Ho notato parecchia confusione nelle idee e nella loro applicazione. Mai una volta che ci fosse ordine in campo, che i passaggi fossero precisi e rapidi. È vero che i rossoneri hanno avuto qualche occasione, ma è anche vero che i francesi hanno sempre tenuto in mano la partita e potevano segnare qualche gol in più. Adesso sia per la Lazio sia per il Milan riuscire a qualificarsi è davvero complicato”.
Giornalista pubblicista.
Appassionata di calcio a 360º