Rudi Garcia ha presentato l’esordio del Napoli in Champions League contro il Braga. La conferenza è stata posticipata a causa di un problema tecnico che ha fatto slittare il volo degli azzurri in Portogallo.
Per Garcia – Come vive questo momento. C’è qualcosa che non va. Qual è la causa?
Non va in campionato. Oggi parliamo della Champions. In campionato siamo quinti, vogliamo essere migliori. Abbiamo iniziato con 2 vittorie le sconfitte sono arrivate con un tempo giocato bene. Dobbiamo essere più continui. Il campionato è campionato, la Champions è Champions. Sono 6 partite, le partite contano di più rispetto al campionato, siamo qui per vincere con determinazione e con fiducia.
Per Mario Rui – Qual è il clima all’interno dello spogliatoio, con che sentimento affrontate questa partita?
Siamo pronti a fare del nostro meglio. Per me non è un momento difficile. Si voleva dare continuità a quello fatto nelle prime due partite ma non ci siamo riusciti. La squadra è unita, il sentimento è di voler vincere è una partita importante siamo carichi a mille.
Incalzato se ha sentito il presidente De Laurentiis dopo il pareggio di Genova Garcia ha risposto:
L’ho chiamato io domenica. Non ho sentito il presidente né più né di meno del solito, sono sereno e tranquillo. Se il presidente è sereno? Chiedete a lui.
Per Garcia – Cos’è che non funziona ancora nel Napoli che vorrebbe vedere e non ha visto?
Dobbiamo essere più efficaci, non abbiamo preso abbastanza la porta. dobbiamo finire le partite senza prendere gol. abbiamo subito 5 gol che sono troppi. 8 tiri nello specchio per 5 gol presi, non difendiamo così male. se concediamo poco, prenderemo meno gol e sarà più semplice vincere le partite.
Per Mario Rui – Il pressing offensivo che era un punto di forza sembra un quest’anno un punto debole.
Penso che le squadre quest’anno sono molto più preparate e si preparano meglio. Tocca a noi cercare di migliorare. Mi sembra esagerato questo pessimismo, cercheremo di dare un’immagine diversa già da domani, così cambiamo un po’ di pensieri a tutti quanti.
Per il mister – A che punto sono Osimhen e Kvara? Anche nel rapporto tra loro in campo.
Tutta la rosa è importante, non incide solo chi entra dall’inizio, l’abbiamo visto anche nelle prime quattro. Victor ha iniziato bene, ma nelle ultime non ha segnato. Khvicha invece è stato frenato durante la preparazione a causa dell’infortunio. Gli ho parlato perché voglio sia tranquillo. Vuole segnare , ma il modo migliore per lui è non pensarci. E’ un grande giocatore. Tutti noi sogniamo di giocare la Champions e andare avanti più possibile, Sono notti da grandi giocatori e Khvicha ne è uno.
Per Mario Rui – La condizione atletica sembra un po più scarsa, è cambiato qualcosa nella preparazione? La coesione dell’anno scorso del gruppo c’è ancora?
Il gruppo è coeso, praticamente lo stesso dell’anno scorso. Non ci sono problemi. Ci dispiace si parli così tanto perché ci troviamo tutti bene. La condizione fisica è buona. E’ un’impressione da fuori. I dati sono buoni, la squadra sta bene, solo a livello di gioco la squadra non si esprime al massimo, ma siamo noi che scendiamo in campo.
Per il mister – Che partita dovrà fare il napoli per portare a casa il risultato?
Lo ripeto ancora una volta: veniamo per vincere. Il braga ha giocatori di qualità, però noi vogliamo iniziare bene questo girone di Champions. Dobbiamo essere continui dal primo minuto e mettere tutto in campo per iniziare con tre punti.
Per Mario Rui – Quest’anno sui calci d’angolo il Napoli marca a uomo, invece che a zona. Coincidenza i gol a Genova?
E’ una coincidenza. Anche anno scorso abbiamo subito sui calci d’angolo, cambia poco da marcare a uomo o a zona, però dobbiamo migliorare perché abbiamo preso gol.
Per Garcia – Quanto è lontano il Napoli che lei vuole? E’ deluso o sorpreso da questo inizio?
Non sono deluso né sorpreso. L’inizio era buono, abbiamo avuto una frenata con la Lazio, non ce lo aspettavamo prima dell’intervallo, cercheremo di avere continuità già da domani.
Incalzato sulla condizione di Natan Garcia ha aggiunto:
Abbiamo avuto la sosta delle nazionali per lavorare, non ha più problemi fisici, è più vicino ad entrare in questa squadra, però lo voglio mettere in buone condizioni.
Per Mario Rui – Che Braga ti aspetti domani?
Uno dei migliori degli ultimi anni, dobbiamo essere molto attenti a tutta la squadra.