La Rai ha reso noto di aver avviato una procedura disciplinare nei confronti del radiocronista che ieri – nel corso di Reggiana-Cremonese su Radio1 – ha parlato di un gol che “mette a tacere le polemiche”. Si riferiva al caso giudiziario che ha visto protagonista Manolo Portanova, centrocampista della Reggiana condannato in primo grado a sei anni di carcere per violenza sessuale di gruppo. Il diretto interessato si è poi scusato sui social: “Ho fatto un commento sicuramente fuori luogo. Mi è scappata una grossa stupidaggine, di cui mi scuso sinceramente e profondamente con chi si è sentito offeso o indignato dalle mie parole”.
Il Comitato di Redazione del Giornale Radio Rai-Radio 1 ha subito preso le distanze “dalle parole inopportune pronunciate dal collega della Tgr Emilia Romagna”, perché “ipotizzare che un gol ‘metta a tacere polemiche’ su un caso di stupro è inaccettabile”, si legge in una nota della rappresentanza sindacale. “Si prende atto” aggiunge il cdr del Gr1-Radio1 “delle dovute e immediate scuse da parte del collega per quanto detto in diretta”. E al contempo “si invita a rispettare la storia di una trasmissione storica di Radio 1, autentico pilastro dell’informazione sportiva di tutta la Rai”.

Milanese classe 2000, bocciato sul campo ma promosso nella scrittura di calcio a 360 gradi. Risultatista di sangue, vivo il gioco con passione analizzando ogni suo singolo aspetto. Pragmatico sotto tutti i punti di vista, sogno di fare della mia passione un lavoro.