Gabriele Gravina ha denunciato Michele Criscitiello per diffamazione. Il presidente della FIGC ha deciso di portare in tribunale il direttore di Sportitalia dopo le critiche ascoltate durante le svariate trasmissioni. Durante la Sportitalia Mercato, Michele Criscitiello ha accettato questa situazione proseguendo il dibattito annunciando che: “Ci sono dei passaggi errati e lo vedremo in separata sede. Goditi questa vittoria, come noi lo scempio del non Mondiale, il post mondiale e della gestione Mancini. Capiremo la quale sia diffamazione visto che non riconosce la differenza tra critica giornalistica la diffamazione. Non abbiamo nulla da temere, questa Nazionale è indecente come la politica federale. Gabriele Gravina si doveva dimettere come ha fatto Tavecchio e Ventura. Tavecchio si è dimesso e preso le critiche e Gravina è ancora li e si difende coi tribunali. Davanti ai giudici deve portare delle spiegazioni di quello che sta succedendo alla FIGC, siamo una televisione libera e non abbiamo paura dei potenti e fare informazioni“.
La data del processo è il 23 novembre e sicuramente questa diatriba tra Gravina e Criscitiello si arricchirà di altri elementi. Il direttore di Sportitalia non ha mai arretrato nelle sue idee e il Presidente della FIGC ha sempre mantenuto la sua linea guida sia con la federazione che con la gestione della Nazionale.
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